Piazza De Gasperi, i residenti in Tribunale: "Rumori intollerabili, concessioni illegittime"
Si fanno più chiari i contorni della causa intentata da una famiglia di via Madonnetta - a pochi passi dalla piazza De Gasperi che da fine febbraio è senza tavolini - contro i locali direttamente affacciati sull'area riqualificata lo scorso anno e...
Si fanno più chiari i contorni della causa intentata da una famiglia di via Madonnetta - a pochi passi dalla piazza De Gasperi che da fine febbraio è senza tavolini - contro i locali direttamente affacciati sull'area riqualificata lo scorso anno e da allora destinata ai tavolini, e contro il Comune di Como. Dalle carte ufficiali con cui l'amministrazione comunale ha formalizzato la resistenza in giudizio, infatti, emergono alcune conferme e altri aspetti meno noti della vicenda.
La famiglia residente "a partire dal 2012 hanno evidenziato all’amministrazione comunale immissioni acustiche intollerabili, superiori - a suo dire - dai limiti consentiti, provenienti dagli esercizi commerciali che si affacciano su piazza De Gasperi". "Tali immissioni - prosegue il documento - sarebbero lesive del diritto alla salute e del diritto ad un ambiente salubre e alla quiete di cui sono titolari l’attore ed i suoi familiari" e dunque ecco che i residenti chiedono: che venga "accertato e dichiarato che gli attori subiscono immissioni acustiche intollerabili"; che venga "accertato e dichiarato che il Comune di Como ha illegittimamente concesso l’occupazione di suolo pubblico della piazza De Gasperi, senza esercitare i propri poteri di controllo"; che venga "pronunciata condanna nei confronti di tutti i convenuti affinché cessino le immissioni acustiche illegittime ed illecite"; e che venga "pronunciata condanna nei confronti di tutti i convenuti al risarcimento del conseguente danno non patrimoniale patito da parte attrice" per una cifra ancora non quantificata. Su tutte le accuse di parte, naturalmente, i legali di Palazzo Cernezzi e quelli dei locali citati presenteranno le proprie tesi difensive.