Parco protetto, ma non dalla spazzatura: degrado nella Spina Verde
Le foto sono a dir poco eloquenti. Un nostro affezionato lettore solito passeggiare lungo la strada che da Camerlata sale alla Cascina Respaù e si inoltra nella Spiona Verde, ci ha inviato un reportage fotografico che mostra una situazione...
Le foto sono a dir poco eloquenti. Un nostro affezionato lettore solito passeggiare lungo la strada che da Camerlata sale alla Cascina Respaù e si inoltra nella Spiona Verde, ci ha inviato un reportage fotografico che mostra una situazione sgradevole. Nel prato del cosiddetto Parco delle Rimebranze - a pochi minuti di cammino da piazza Camerlata - c'è una discarica a cielo aperto. Si tratta dell'immondizia prodotta da incivili che frequentano il prato: bivaccano, mangiano, dormono, accendono fuochi (severamente vietati), e poi abbandonano i rifiuti senza avere l'educata accortezza di raccoglierli e portarli a valle dove ci sono i cestini della spazzatura. A chi spetta pulire? Sebbene la strada sia lastricata di pietre per permettere anche ad alcuni veicoli di percorrerla il servizio erogato dall'azienda Aprica (che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti) non arriva fino al Parco delle Rimembranze. La spazzatura, ovunque sia prodotta (persino quella della Cascina Respaù) va portata a valle, praticamente in piazza Camerlata. Nessun mezzo di Aprica arriva fino al prato dove compagnie di giovani e meno giovani sono soliti bivaccare soprattutto nelle giornate e nelle serate primaverili ed estive.
Ne consegue che da settimane i rifiuti abbondano in questo angolo del Parco della Spina Verde. Sebbene si tratti di un parco regionale protetto non c'è nessuno a difenderlo dall'immondizia. O almeno, finora non c'era nessuno. Da lunedì prossimo, però, entra in azione una piccola squadra di operatori "arruolati" dal Parco Spina Verde, come ha spiegato il direttore del parco Vittorio Terza: "L'anno scorso siamo intervenuti occasionalmente tre o quattro volte, ma da quest'anno ogni lunedì due operatori provvederanno alla pulizia del Parco delle Rimembranze. Dunque, la pulizia per tutta l'estate sarà effettuata con cadenza settimanale".