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Cronaca

Parchi e giardini di Como: dopo il tour con i cittadini, tutte le proposte di Roberta Marzorati

Dopo il lunghissimo "tour" per i giardini e parchi pubblici della città, a incontrare i frequentatori degli spazi e raccogliere segnalazioni, suggerimenti e richieste di interventi più o meno urgenti, la consigliera comunale della Lista Per Como...

Dopo il lunghissimo "tour" per i giardini e parchi pubblici della città, a incontrare i frequentatori degli spazi e raccogliere segnalazioni, suggerimenti e richieste di interventi più o meno urgenti, la consigliera comunale della Lista Per Como, Roberta Marzorati, ha tracciato il bilancio dell'esperienza. E al di là del minuzioso lavoro di raccolta di ogni singola questione, ne è nata una riflessione generale che volentieri ospitiamo e pubblichiamo qui di seguito, con un'unica sottolineatura su un passaggio chiave: "Risulta quindi di fondamentale importanza che l’appalto gestione dei parchi, attualmente in fase di elaborazione, abbia un budget adeguato alle necessità sia di una manutenzione ordinaria sia di una manutenzione straordinaria, riuscendo in tal modo a rispondere in modo coordinato e complessivo a tutte le necessità che attualmente sono giocoforza in capo a troppi settori". Cliccando qui trovate i suggerimenti per migliorare gli spazi verdi, giardino per giardino. Di seguito, l'intervento integrale della consigliera.

giardini-sporchi-120140821_0024Un argomento molto caro alla cittadinanza è sicuramente la manutenzione dei nostri parchi pubblici, spazi verdi che ospitano i giochi dei bambini, il ritrovo di anziani in cerca di momenti di socializzazione e ricordi come pure punti dove chiunque, in ore di riposo, si concede letture di libri o giornali. Se tanto importante è il loro accudimento, altrettanto complessa risulta la loro gestione, in quanto il settore parchi e giardini attualmente può solo occuparsi del verde e a disposizione ha unicamente giardinieri della ditta che ha in appalto la manutenzione ordinaria del verde.

Per quanto riguarda invece migliorie, manutenzioni straordinarie varie talvolta finalizzate anche alla sicurezza, fra le quali recinzioni da sistemare (ad Albate a Trecallo e in Via El Alamein) e serrature da aggiustare (vedi giardini di Albate in via Sant’ Antonino, Tavernola in Via Traù e a Ponte Chiasso sia in Via Brogeda che in Via Bellinzona) al momento il Settore Parchi e Giardini non può intervenire non avendo appalti in corso con a disposizione somme specifiche per tali interventi.

Allo stato dei fatti per tali lavorazioni potrebbero intervenire solo i Settori preposti a tali specifiche lavorazioni, pertanto da un lato il settore fabbricati che ha in corso appalti di manutenzione atti all’esecuzione dei lavori richiesti, dall’altro il Settore Reti e Strade, quest’ultimo soprattutto per alcune pavimentazioni sconnesse dei percorsi interni ai parchi, per il ripristino o l’installazione di alcune fontanelle molto richieste da alcuni genitori e bambini, e per l’ illuminazione che, se sufficiente e idonea, può scoraggiare atti vandalici e presenze sgradite (si segnala in particolare Via Traù a Tavernola e Via Canova a Monteolimpino). Della chiusura dei cancelli a una certa ora della sera (ove presenti), finalizzata alla sicurezza, si occupa il Settore Economato attraverso un appalto per i giardini del centro con Civiglio e Via Volpati ma tramite accordi fondati spesso su volontariato per quelli di periferia.

anzani-29apr15-3Relativamente alla rimozione di elementi sporgenti pericolosi quali zanche che sostenevano cestini dei rifiuti (giardini di Via Brogeda a Ponte Chiasso e di Piazzale Giotto a Prestino), rimossi anche per atti di vandalismo, la competenza è del Settore Ambiente. Ai giardini di Piazzale Giotto in passato provvedeva anche il custode che abitava in locali di proprietà comunale della vicina scuola materna, (ha fatto soltanto il custode), ma garantendo con la sua presenza un deterrente all’introduzione di soggetti indesiderati e atti di vandalismo. L’assegnazione dei locali ora vuoti spetta al Settore Patrimonio che deve ancora provvedere a un bando di assegnazione. La sicurezza deve essere garantita anche all’ esterno dei parchi, come fuori del giardino di Via Quaglio a Sagnino dove è importante che si rispetti il 30 Km/h o tale limite introdurlo all’ esterno di quello di Via Grilloni dove le auto corrono più veloci di quanto sarebbe consigliabile. Il controllo dei limiti di velocità è in capo al Comando della polizia locale. Tale Settore può garantire anche Sicurezza attraverso controlli sistematici. Infatti, se i giardini non sono vigilati dall’autorità competente, risultano naturalmente esposti al vandalismo che vanifica l’impegno messo per la manutenzione dei giochi e del verde. E’ poi opportuno sistemare alcuni giochi come il campo da tennis e di basket nel giardino di Tavernola, in questo caso di competenza dell’Assessorato allo Sport. palazzo-cernezzi-2Alla luce di tutte le considerazioni soprastanti, risulta quindi di fondamentale importanza che l’appalto gestione dei parchi, attualmente in fase di elaborazione, abbia un budget adeguato alle necessità sia di una manutenzione ordinaria sia di una manutenzione straordinaria, riuscendo in tal modo a rispondere in modo coordinato e complessivo a tutte le necessità che attualmente sono giocoforza in capo a troppi settori. Il lavoro svolto dalla nostra lista per Como, con la partecipazione dei consiglieri comunali che in un quartiere vivono e operano, si è caratterizzato dall’incontro con gli abitanti della zona che hanno espresso proposte e segnalato problemi, ma può trovare uno sbocco positivo solo a patto che vengano presi in seria considerazione lo stanziamento di un budget adeguato e il coordinamento delle varie competenze dei diversi Settori.

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