Sui parcheggi per il nuovo ospedale la questione non è ancora risolta. Cgil, Cisl e Uil hanno diffuso un comunicato congiunto contro la decisione di escludere dalle tariffe convenzionate per i parcheggi i lavoratori delle ditte esterne appaltatrici di servizi per l'azienda ospedaliera Sant'Anna. Le tre organizzazioni sindacali hanno inviato una lettera a tutte le autorità e gli enti coinvolti per chiedere urgentemente un incontro in merito a tale problema.

I BUS - "Il numero di addetti coinvolti - dichiarano i sindacati - assomma a diverse centinaia. Per tanto il problema legato alla fruibilità dei parcheggi è di estrema priorità per uno svolgimento corretto delle funzioni previste nell’ambito del nuovo ospedale. Inoltre, per quanto concerne il trasporto urbano, ad oggi non risultano esserci corse che garantiscano al personale addetto alle pulizie l’inizio del servizio previsto per le ore 6. La prima corsa che arriva al Sant'Anna è prevista per le 6.38 ma almeno 30 addetti alle pulizie devono iniziare il servizio alle 6".

I PARCHEGGI - Il personale dei servizi appaltati è all'incirca stimabile sulle 300 unità, di questi circa il 50% utilizza i mezzi di trasporto pubblico, mentre il resto usa la propria automobile. "Non esistono altri parcheggi utilizzabili. Il Sant'Anna si è convenzionato con Bennet per alcuni posti auto - aggiungono i sindacati - ma questa convenzione è valida solo per il personale interno. Esiste un problema di differenza di trattamento tra interni ed esterni, con il risultato che il costo maggiore ricade sui secondi, quasi tutti lavoratori a part time e con un reddito basso". Soltando venerdì scorso in Regione era stata raggiunta l'intesa che prevedeva una tariffa di 10 aueo al mese per i dipendenti e 20 euro per i dirigenti.