Paratie del lungolago, ecco come vogliono realizzarle
Nel corso della seduta consiliare sulle paratie il professore Lorenzo Jurina, strutturista incaricato dal Comune, ha illustrato il sistema di paratie mobili anti esondazione che verrà adottato al posto delle originarie paratie mobili a ventola...
Nel corso della seduta consiliare sulle paratie il professore Lorenzo Jurina, strutturista incaricato dal Comune, ha illustrato il sistema di paratie mobili anti esondazione che verrà adottato al posto delle originarie paratie mobili a ventola automatiche pensate nel primo progetto. Di fatto si tratta di grandi lastre di acciaio che verranno installate a mano da operai a ridosso del parapetto. Si chiamano in gergo "panconi" e verranno posizionati con sistema modulare secondo tre livelli di altezza, a seconda del livello dell'acqua del lago. Il video proiettato da Jurina è più eloquente di mille spiegazioni tecniche, per questo ve lo proponiamo, in modo che ognuno possa farsi un'idea visiva di come saranno le paratie. Bisogna aggiungere che questo sistema di paratie è in fase avanzata di approvazione, ma non è stato ancora approvato definitivamente, tanto è vero che il Comune non ha voluto diffondere il video originale, sebbene sia stato proiettato nel corso di una seduta aperta. Non dovrebbero, tuttavia, esserci intoppi nell'iter procedurale e con ogni probabilità sarà questo il sistema antiesondazione che verrà realizzato.