Olgiate, accusato di aver rubato 5,5 milioni all'azienda in cui lavorava
I carabinieri di Olgiate Comasco hanno arrestato un uomo con l’accusa di furto aggravato. La denuncia risale a gennaio quando nella ditta tessile Monte Oliveto di Olgiate si sono accorti che dal 2011 c’era una perdita di 5,5 milioni. Le...
I carabinieri di Olgiate Comasco hanno arrestato un uomo con l’accusa di furto aggravato. La denuncia risale a gennaio quando nella ditta tessile Monte Oliveto di Olgiate si sono accorti che dal 2011 c’era una perdita di 5,5 milioni. Le indagini sono dunque partite a gennaio e in due mesi il 43enne italiano (ma residente a Lugano) ha fatto sparire ben 150 mila euro. L’arrestato era dipendente dell’azienda dal 1989, dunque era diventato un uomo di piena fiducia dell’attività. In pratica metteva in produzione un certo numero di tessuti per poi manomettere il sistema informatico e far risultare che se ne fossero prodotti molti meno. Aveva clienti “personali” ai quali forniva in nero i tessuti che non risultavano essere stati prodotti dalla ditta. Erano ben 4 le aziende che si fornivano furtivamente dall’uomo a prezzi ovviamente più bassi, con attività a Carpi, Lecco, Como e Varese. Ovviamente anche i titolari delle 4 ditte sono stati denunciati per ricettazione. L’uomo arrivava a guadagnare anche 10/13 mila euro al giorno e infatti manteneva un livello di vita molto alto: ora è sotto custodia cautelare in carcere.