Moto ai lati di via Rubini, lo striscione di protesta dei residenti: "Via i posteggi"
Alla fine, nonostante la pioggia incessante, lo striscione di protesta dei residenti in via Rubini è apparso in tutta la sua lunghezza. Affisso ai parapetti di due grandi vetrate di uno dei palazzi affacciati sulla via, il grande lenzuolo lancia...
Alla fine, nonostante la pioggia incessante, lo striscione di protesta dei residenti in via Rubini è apparso in tutta la sua lunghezza. Affisso ai parapetti di due grandi vetrate di uno dei palazzi affacciati sulla via, il grande lenzuolo lancia uno slogan sintetico e soltanto in apparenza generico con il suo "Via i posteggi" vergato a caratteri neri su fondo bianco. Il riferimento, ovviamente, è tutto per i soli posteggi delle moto realizzati dal Comune ai due lati di via Rubini e ormai da settimane incessantemente al centro di polemiche e proteste per i disagi arrecati alla circolazione.
Ideatore della visibilissima protesta è proprio uno dei residenti di via Rubini, Luciano Mori, sostenuto da altre persone che abitano o lavorano nella stessa zona. Proprio ieri, peraltro, Mori ha depositato altre 130 firme a Palazzo Cernezzi per chiedere l'eliminazione della soluzione applicata ai due lati della strada e non è escluso che nei prossimi giorni venga allestito un vero e proprio banchetto per la raccolta di altri nominativi a sostegno della protesta.