Maroni: "Tagli ridotti al minimo sulla sicurezza"
Il ministro dell'Interno Roberto Maroni (Lega Nord), giunto a Como in amministrazione provinciale per la firma del Patto della sicurezza dell'area del Lago di Como, ha assicurato che "abbiamo ridotto i tagli previsti in origine sulla sicurezza"...
Il ministro dell'Interno Roberto Maroni (Lega Nord), giunto a Como in amministrazione provinciale per la firma del Patto della sicurezza dell'area del Lago di Como, ha assicurato che "abbiamo ridotto i tagli previsti in origine sulla sicurezza" derivanti dalla manovra finanziaria del governo. Ha ringraziato il presidente del consiglio Silvio Berlusconi e il ministro dell'Economia Giulio Tremonti e ha aggiunto: "Contiamo di azzerare i tagli con il recupero dei beni della mafia". Sono 11 miliardi i beni confiscati alla mafia e 1,8 miliardi di euro prelvati dai conti correnti. "Oggi è stato dato un duro colpo al clan dei Casalesi, sono stati arrestati 10 esponenti del clan di Sandokan e quindi un'altra ottima notizia per la lotta alla criminalità organizzata". Maroni ha poi confermato che "c'è il rischio di infiltrazioni mafiose" negli appaltim pubblici.