Lungolago Zambrotta, inaugurazione con qualche polemica
La passeggiata del lungolago è stata inaugurata oggi, alla presenza del sindaco di Como Stefano Bruni, del vescovo di Como Diego Coletti, e, ovviamente, di Gianluca Zambrotta, colui che hafinanziato i lavori per realizzare il progetto temporaneo...
La passeggiata del lungolago è stata inaugurata oggi, alla presenza del sindaco di Como Stefano Bruni, del vescovo di Como Diego Coletti, e, ovviamente, di Gianluca Zambrotta, colui che hafinanziato i lavori per realizzare il progetto temporaneo con erba sintetica, parapetti in cristallo e giochi per bambini. Un giorno di festa che però non ha risparmiato qualche momento di tensione. Quando Zambrotta nel suo discorso ha ringraziato il sindaco si sono levate urla e insulte contro il primo cittadino. Urla che si sono fatte più forti quando il sindaco ha preso la parola. Fischi e grida "vergogna!".
Bruni ha minimizzato l'accaduto, definendolo una protesta meramente "politica" di pochissimi cittadini. In realtà il pubblico ha dimostrato grande malcontento per un altro aspetto. La festa di inaugurazione è iniziata alle 18.30 sulla passeggiata, ma solo chi era stato invitato poteva entrare. Chi era senza invito, ed erano tanti, ha dovuto attendere oltre mezz'ora. Si è creata così una situazione abbastanza imbarazzante: sulla passeggiata c'era chi festeggiava mentre dietro la ringhiera centinaia di persone si accalcavano per guardare dal marciapiede. Quando poi il cancello è stato aperto anche a loro si sono resi conto che il lungolago era stato diviso in due parti, una per gli invitati e una per tutti gli altri. Qualcuno ha chiesto con tono polemico: "Siamo cittadini di serie B noi?".
Alla festa era presente anche l'ex assessore Fulvio Caradonna, colui che ha seguito dagli inzi il cantiere delle paratie, finendo poi per essere sfiduciato a seguito della vicenda del muro che oscurava il lago. Guarda il video con anche le interviste a Zambrotta (guarda), al sindaco Bruni (guarda) e a Caradonna (guarda).