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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Libeskind e paratie, la consigliera Mantovani invoca la "glasnost" del notiziario comunale

I cantieri - reali o per ora virtuali - di paratie e Libeskind hanno animato gli interventi preliminari dei consiglieri comunali poco prima della seduta. In particolare, è stata la consigliera di Adesso Como, Ada Mantovani, a puntare il dito sulla...

I cantieri - reali o per ora virtuali - di paratie e Libeskind hanno animato gli interventi preliminari dei consiglieri comunali poco prima della seduta. In particolare, è stata la consigliera di Adesso Como, Ada Mantovani, a puntare il dito sulla comunicazione istituzionale di Palazzo Cernezzi, richiamando a maggiore trasparenza. Quella che, in russo, si definirebbe "glasnost".

"Il sindaco mi consenta - ha esordito Mantovani - ma sono rimasta ancora una volta perplessa sulla comunicazione del Comune. Abbiamo dovuto apprendere dagli organi di stampa che il cantiere delle paratie in questo momento è fermo perché si attende un pronunciamento sulla perizia di variante da parte dell'Autorità Anticorruzione. Una notizia rilevante, di cui però il notiziario non mi pare abbia mai dato informazioni. Stessa cosa per quanto riguarda le prove di carico compiute sulla diga foranea per il monumento di Daniel Libeskind. Nessuno conosce l'esito, né ha avuto notizia dall'amministrazione. Ecco, io ritengo che per l'alto interesse che determinati cantieri hanno per noi consiglieri e per la cittadinanza sarebbe opportuno che si verificassero gli opportuni passaggi informativi, con maggiore trasparenza".

Sul tema del monumento, è intervenuto brevemente anche il capogruppo dei Cinque Stelle, Luca Ceruti, che ha definito "tragicomica" la sequenza di rinvii per la firma del contratto tra amministrazione e privati. "Non vorrei - ha aggiunto Ceruti - che anche i lavori sulla diga e il monumento fossero le ennesime opere non pronte per l'inizio di Expo, ormai molto vicino".

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