Lago in piazza ma sulle paratie è scontro governo-Regione. "Maroni vuol far da solo? Prego"
Per quanto inverosimile, nel giorno in cui - per l'ennesima volta - sia il Tg3 regionale, sia il Corriere della Sera nella homepage nazionale parlano di Como e della vergogna paratie ("Il lago di Como ancora senza paratie esonda e invade la...
"Per me un lago è un lago - ha scritto Grassi - Un cantiere è un cantiere. C'è chi ha sbagliato? Pagherà. Ma che i lavori vadano avanti. Maroni fa da solo? Faccia. I tavoli servono per discutere e insieme trovare una soluzione. Non ce n'è bisogno? Meglio così. #cantieriprimaditutto". Frecciate velenosissime, quelle del capo di "Italia Sicura", che danno l'idea di come - al di là degli aspetti tecnici e giudiziari - sul tema paratie rischi di innescarsi anche una contesa di natura politica, considerando che la Struttura di missione fa capo direttamente al premier e segretario del Pd, Matteo Renzi, mentre Palazzo Lombardia è nelle mani del tandem Lega-Forza Italia. Uno scenario che, con la città a mollo, con un cantiere calvario che devasta il lungolago da 8 anni e nel pieno di un'inchiesta che ha portato agli arresti di due dirigenti del Comune, sarebbe il peggiore possibile per la città.