La tesi (e i numeri) di Legambiente: "Pedemontana vuota, gigantesco flop"

Il dubbio di Legambiente è di quelli che fanno tremare i polsi: la Pedemontana, a oggi, sarebbe un enorme flop costato 40 milioni al chilometro. Le voci contrarie, però, sottolineano come la gigantesca infrastruttura sia realizzata e percorribile soltanto per un quinto circa del suo tracciato completo. Sta di fatto che qualche giorno fa alcuni volontari dell'associazione ambientalista si appostati allo svincolo varesino di Cislago, compreso nel tratto Lomazzo-Cassano Magnago. E hanno contato le auto in entrata e in uscita su entrambe le direzioni, in un normale giorno feriale. Conteggi del tutto ufficiosi, naturalmente, ma i numeri direbbero questo: tra le 8 e le 9 le auto complessive transitate da quel punto sarebbero appena 2mila. Il conteggio compessivo - dalle 6 alle 13 - avrebbe poi permesso a Legambiente di fare un stima sul traffico totale giornaliero che rispetto ai 60mila veicoli al giorni stimati da Pedemontana, si attesterebbe molto al di sotto: a circa 18mila. Il tutto tenendo presente che a oggi l'autostrada non è nemmeno pedaggiata, cosa che invece avverrà a fine Expo (3 euro per 15 chilometri).

"Abbiamo rilevato un volume di traffico normalmente sostenuto da una normale strada extraurbana - ha commentato il presidente di Legambiente, Damiano Di Simine - che è esattamente la infrastruttura di cui questo territorio avrebbe avuto bisogno, al posto di un'opera che rappresenta un campionario dei più costosi accorgimenti di ingegneria autostradale e la cui realizzazione ha giustificato la devastazione di decine di ettari delle ultime foreste dell'Alta Pianura lombarda».

Gli ambientalisti ripeteranno il conteggio quando sarà in vigore il pedaggio.