La protesta blocca il traffico di Como
Nuova protesta del Coordinamento 9 dicembre, uno dei movimenti nati sull’onda dei “forconi”. Avevano detto che non sarebbero più scesi in piazza ma così non è stato. Non più di una sessantina i partecipanti al corteo che hanno sfilato lungo le...
Nuova protesta del Coordinamento 9 dicembre, uno dei movimenti nati sull’onda dei “forconi”. Avevano detto che non sarebbero più scesi in piazza ma così non è stato. Non più di una sessantina i partecipanti al corteo che hanno sfilato lungo le vie della città intonando l’inno di Mameli e sventolando l’immancabile tricolore. Non solo Equitalia e la crisi, nel mirino della protesta è finito anche il nuovo Governo Renzi: non è passata inosservata una singolare maglietta portata da una manifestante con la scritta “Hanno cambiato il cuoco (Renzi) ma il menù è sempre lo stesso”.
La protesta ha avuto ripercussioni sul traffico cittadino del centro città. Viale Battisti è rimasto chiuso per quasi due ore. Inevitabili le code lungo tutte le strade in prossimità del centro. Il corteo si è riunito intorno alle 15 in piazza Vittoria e ha sfilato fino a piazza Cavour passando per via Bertinelli davanti alla sede del Comune di Como.Molti i manifestanti proveniente dai presidi di altre città lombarde (Bergamo, Brembate, Loreto, Brescia e Varese) che hanno voluto partecipare al corteo organizzato a Como. Malcontento tra gli utenti degli autobus di Asf Autolinee che hanno lamentato disagi dovuti alla disinformazione riguardo i ritardi che avrebbe subito il servizio di trasporto pubblico locale. Molti passeggeri hanno aspettato inutilmente il bus per quasi due ore in viale Battisti. Intorno alle 17, quando i manifestanti si sono riuniti in piazza Cavour, il servizio è ripreso regolarmente.