La proposta: "Non solo piazza Volta e piazza Cavour, ecco dove fare i mercatini"

Più mercatini nelle vie e nelle piazza in difficoltà, meno nei luoghi oggi solitamente usati (e forse talora abusati). La proposta è del consigliere comunale Marco Butti (Fratelli d'Italia) ed è stata inoltrata all'assessore al Commercio, Paolo Frisoni. Il tema, come noto, è caldissimo: ancora domenica scorsa non sono mancate le polemiche per la vendita di panini e porchette in piazza Cavour, mentre in altri casi alcuni commercianti di piazza Volta avevano protestato per la concorrenza delle bancarelle a pochi centimetri dagli esercizi. Non solo, a dispetto del notevole afflusso ai mercatini solitamente presenti ai Portici Plinio e nelle stesse piazze Cavour e Volta, anche gli albergatori un paio di settimane fa contestarono duramente la scarsa selezione su tipologia e impatto di tende, gazebo e altro nelle zone di maggior pregio della città.

Inserendosi nel dibattito in corso, Butti avanza "una serie di proposte relativamente al possibile spostamento dei mercatini che, ultimamente, sono sempre più presenti in alcune piazze della centro storico, in primis piazza Cavour, piazza Volta, senza trascurare anche i Portici Plinio". Dopo aver premesso che alcune delle idee sono nate "dopo un confronto con alcune associazioni di categoria e con alcuni commercianti", il consigliere si dice convinto che "la concessione di queste aree dovrebbe coniugare il giusto mix tra l’animazione dei luoghi e la loro valorizzazione paesaggistica e ambientale, tenuto conto che comunque queste piazze (Volta e Cavour, ndr), così come i portici Plinio, in particolar modo nei mesi compresi tra marzo ed ottobre, specialmente durante i weekend con buone condizioni meteo, risultano già visitate da turisti e cittadini, anche per effetto della loro vicinanza con il centro storico e con il lago. Inoltre, in piazza Volta, ad esempio, la disposizione delle bancarelle e dei relativi gazebo ha spesso letteralmente oscurato le vetrine degli esercizi commerciali, impedendo talvolta anche il camminamento nei pressi delle stesse attività commerciali. E’ del tutto evidente che, lo spettacolo di queste ultime settimane, non andava certo nella direzione auspicata".

"Se da un lato piazza Cavour, piazza Volta e i Portici Plinio, godono naturalmente di una certa affluenza in determinati giorni della settimana ed in determinati mesi dell’anno - aggiunge Butti - non altrettanto si può dire di altre aree che potrebbero beneficiare da eventuali manifestazioni, anche se pianificate solo una volta al mese". Da qui, dunque ecco l'indicazione a Frisoni circa "il possibile coinvolgimento di viale Battisti e via Sauro che, nelle giornate di domenica, sono speso deserti, salvo quando si svolge il mercato dell’antiquariato, appuntamento fisso nella terza domenica del mese. Oltre a viale Battisti e via Sauro, un’altra location possibile potrebbe essere a mio parere piazza Roma, oggi totalmente dimenticata dall’amministrazione comunale in attesa della realizzazione del progetto di riqualificazione: in questo caso si potrebbe ipotizzare la presenza dei mercatini su un lato della piazza con accesso, al fine di evitare eventuali problemi di sicurezza per effetto della presenza dei mezzi pubblici; allo stesso tempo, per ovviare a questa criticità ci potrebbe pensare al coinvolgimento della Polizia Locale o dei Ranger per estendere la presenza su tutta piazza Roma, garantendo ai pedoni l’attraversamento della piazza in sicurezza". Chiarito che per eventi storicamente affermati quali la Fiera del Libro e la Città dei Balocchi piazza Cavour resterebbe ancora sede ideale, ora si attende il "verdetto" di Frisoni.