La notte per sognare Como capitale italiana della cultura e la rinascita del Politeama
Questa sera alle 21 alla Biblioteca Comunale di Como - e qui unico accenno polemico: ma una sede più prestigiosa e rappresentativa proprio non c'era? - viene presentato ufficialmente il dossier a supporto della candidatura della città di Como, in...
Questa sera alle 21 alla Biblioteca Comunale di Como - e qui unico accenno polemico: ma una sede più prestigiosa e rappresentativa proprio non c'era? - viene presentato ufficialmente il dossier a supporto della candidatura della città di Como, in partnership con Cernobbio e Brunate, a capitale della cultura italiana 2016-2017. Mediamente, questo spazio ha un compito: fare le pulci al potere. In questo caso non sarà così. La scelta è certamente prematura (basti pensare a quanti luoghi simbolo sono ancora malconci) ma è finalmente coraggiosa. E soprattutto ha il merito di indicare una strada precisa per la futura vocazione del capoluogo e del suo territorio. E se anche non fosse questa la volta buona, il traguardo e quel livello di sfida (le città concorrenti sono 23, tra cui colossi culturali quali Mantova, Pisa, Orvieto e altri che tovate qui) saranno in tempi brevi certamente alla portata di Como. Il che non è banale: soltanto pochi anni fa, parlare sul serio di città della cultura avrebbe strappato risolini di scherno e alzate di spalle. Ora si tratta di un orizzonte credibile: siamo davanti a uno dei più grandi e finalmente reali mutamente di pelle del capoluogo da decine, centinaia di anni a questa parte.
Peraltro, una piccola anticipazione si può dare: oltre all'enorme prestigio in sé e all'effetto leva sul mondo culturale, sociale ed economico che l'eventuale vittoria o anche soltanto un buon piazzamento potrebbero innescare in città, se arrivassero pure le risorse in palio (un milione di euro) il capoluogo sarebbe probabilmente in grado di dare un nuovo futuro culturale alla Casa del Fascio o addirittura - ipotesi persino preferibile - recuperare il Politeama e farne un nuovo centro-motore per la città. Francamente, difficile pensare di meglio in termini simbolici e pratici.

In Evidenza
-
Chiara Ferragni, nuovo post nostalgico sul lago di Como: "Spero di comprare lì una casa vacanze"
-
Saturimetro: come funziona e perché può salvarci la vita
-
Selvaggia Lucarelli vs Locatelli: "Alle politiche sociali quella che vietava ai comaschi di fare l'elemosina"
-
Dopo le nozze sul lago di Como, Elettra Lamborghini cerca su Instagram aiuto per ristrutturare casa