Inseguimento nella notte: nell'auto rubata avevano 300 pezzi di argenteria

Nuovo inseguimento alle porte del Comasco, terminato con la denuncia di un 35enne. 

Quando dopo alcuni chilometri di inseguimento i carabinieri li hanno raggiunti e hanno fermato il conducente all'interno dell'auto hanno trovato un carico prezioso: otto orologi con brillanti, un ingente numero di pezzi di argenteria ammontanti a circa 300 elementi totali tra i quali numerosi vassoi, ciotole e set di posate. Oltre ad alcuni arnesi per lo scasso. 

Un ricco bottino quello racimolato settimana scorsa da alcuni uomini intercettati e fermati dai carabinieri. Il fatto è accaduto a Carate Brianza, a pochi chilometri da Mariano Comense. Era da poco passata la mezzanotte quando, come riferiscono gli uomini dell'Arma, una pattuglia della locale caserma ha intercettato in via Colombo un'auto sospetta: una Bmw X1 di colore scuro con quattro persone sospette a bordo. L'autista, accortosi della presenza dei militari, avrebbe ingranato la marcia tentando di fuggire. Dopo alcuni chilometri di inseguimento i militari sono riusciti a sbarrare. Autista e passeggeri a quel punto si sono dati alla fuga scappando in direzioni diverse.

I militari sono però riusciti a bloccare il conducente poi identificato in un 35enne di origine albanese residente a Pioltello (nel milanese), coniugato, pluripregiudicato per associazione per delinquere, ricettazione e furto in abitazione. Dai successivi accertamenti i militari hanno scoperto che  l’autovettura era stata rubata a Vimercate il 25 giugno, e che le targhe applicate erano di un’altra macchina. Al termine degli accertamenti, il 35enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria di Monza per resistenza, ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso.