Il commerciante: "Che mezzi usate voi assessori?". Frisoni: "Non rispondo" - Video
Non sono mancati i momenti "frizzanti", questa mattina, nella sede di Confcommercio Como, dove i vertici dell'associazione, un nutrito gruppo di commercianti e l'assessore comunale Paolo Frisoni si sono confrontati sia sullo schema del nuovo Piano...
Non sono mancati i momenti "frizzanti", questa mattina, nella sede di Confcommercio Como, dove i vertici dell'associazione, un nutrito gruppo di commercianti e l'assessore comunale Paolo Frisoni si sono confrontati sia sullo schema del nuovo Piano del traffico il cui iter è in corso (approvazione prevista dopo l'estate in consiglio comunale), sia sulla nuova mini-raffica di pedonalizzazioni per la città murata (qui i dettagli). Numerosi i confronti diretti e abbastanza accalorati (pur sempre in toni assolutamente civili) tra i commercianti e l'assessore, di cui qui abbiamo dato il resoconto.
Ma un momento particolarmente vispo è stato quando un commerciante, dal fondo della sala e intervenendo sul tema generale della viabilità, ha chiesto (non senza un pizzico di voluta provocazione rispetto al "mantra" della Como ciclabile e pedonale della giunta in contrasto con il frequente uso dell'auto e dei posti riservati in Municipo da parte degli amministratori) ha chiesto a Frisoni "come vengono in città gli assessori?". Interrogativo che ha immediatamente acceso la sala, ma a cui l'assessore al Commercio ha rifiutato esplicitamente di dare risposta: "Rispondo solo alle domande serie, non a quelle polemiche". I commercianti presenti, a quel punto, rumoreggiando, hanno incalzato l'esponente della giunta Lucini chiedendo che rispondesse alla domanda e allora - sebbene dopo qualche minuto - l'assessore ha effettivamente abbozzato una replica: "Se io avessi orari precisi per la mia attività...". A quel punto però il vociare tra l'ironico e lo stizzito di alcuni commercianti che hanno intuito in quell'incipit una sorte di difesa per l'utilizzo dell'auto privata da parte dell'assessore ha definitivamente convinto Frisoni a non rispondere "perché non voglio alimentare polemiche".