Gioca con il tablet e non si presenta a cena: accoltellato dal cognato

La furia che si scatena per un tablet. Tragedia sfiorata ieri sera, intorno alle 21, a Merone, in Via Cavour dove una lite furibonda in famiglia avrebbe potuto finire davvero male. Protagonista una coppia, marito e moglie, di origine marocchina: giunti all'ora di cena, la donna ha chiamato tutti a tavola.

Uno dei due fratelli della donna, entrambi ospiti della coppia, non si è presentato a cena rimanendo a giocare con il proprio Ipad. Tanto è bastato perché il marito si scagliasse contro il cognato dando il via a una discussione molto accesa. A far esplodere la rabbia dell'uomo è stata la reazione della donna che si è parata in difesa del fratello minore. Così il marito ha preso un coltello da cucina e ha cercato di colpirla.

I due fratelli hanno cercato di bloccare il cognato e di strappargli il coltello dalle mani. Durante la colluttazione la moglie si è liberata e, aiutata dai vicini di casa, ha allertato i carabinieri. Sul posto, nel giro di pochissimo, è arrivata una pattuglia di Lurago d'Erba, che fortunatamente transitava in zona.

All'arrivo i militari hanno trovato l'uomo che brandiva il coltello e cercava di colpire i familiari. Immobilizzato e disarmato è stato arrestato per tentato omicidio. Non poche le ferite, sia pure superficiali, subite da tutti: l'aggressore, operaio quarantaduenne, ha avuto 20 giorni di prognosi per ferite al volto e al naso, il cognato, ferito superficialmente a un braccio, ha avuto una prognosi di 7 giorni. Per la moglie solo 2 giorni di prognosi per lo shock successivo l'aggressione.