Chiude, improvvisamente e a sorpresa, la sede di "Bike&Co", la società che gestisce il servizio di bike sharing a Como in collaborazione con il Comune di Como. L'ufficio di via Volta, in città murata, ha visto la serranda calare venerdì scorso quasi certamente per non riaprire più già da lunedì o al massimo entro pochi giorni ancora, con le due giovani dipendenti che per tutta la scorsa settimana hanno provveduto a smantellare gli arredi interni e a togliere adesivi e insegne. Forse anche per questioni economiche, è durata decisamente poco la presenza nell'ufficio: aveva inaugurato soltanto il 22 novembre 2013, poco più di due anni fa. Lo stop arriva come un fulmine a ciel sereno, anche se non dovrebbe pregiudicare il servizio vero e proprio di bike sharing. Non note le cause all'origine della chiusura, che peraltro - ironia della sorte - aveva sede in un locale di proprietà del consigliere comunale Alessandro Rapinese, che ora probabilmente vi impianterà il suo quartier generale in vista delle elezioni comunali del 2017.

Dal canto suo, anche l'assessore alla Mobilità, Daniela Gerosa, ha mostrato una certa sorpresa per la notizia. "Ho appreso da poco - ha commentato - Mi spiace che chiuda la sede fisica ma ora è importante avere tutte le necessarie garanzie affinché il servizio non accusi contraccolpi. Comunque, per chiunque volesse iscriversi è sempre possibile farlo online e ora immagino anche che la società stipulerà convenzioni con rivendite diffuse in città".