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Cronaca Piazza del Popolo

Festa della Guardia di Finanza, a Como scoperti 104 evasori totali in un anno e mezzo

Tutti i dati in occasione del 245° anniversario di fondazione del Corpo tra sequestri e indagini

Festa della Guardia di Finanza a Como giovedì 27 giugno 2019: grande cerimonia a Palazzo Terragni a Como per il 245° anniversario della fondazione del corpo. Presenti nella sede del Comando provinciale le massime autorità cittadine, tra cui il sindaco di Como Mario Landriscina, il Prefetto Ignazio Coccia e il Questore Giuseppe De Angelis, oltre a una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Finanzieri, di militari del ruolo ordinario e di quello aeronavale in servizio presso i reparti dislocati sul territorio.

Festa della Guardia di Finanza 2019 a Como

La cerimonia è stata l'occasione anche per la consegna degli encomi ai militari che si sono distinti in servizio e per premiare gli studenti vincitori della 11esima edizione del concorso letterario “LeggiAmo a Scuola, Fiamme Gialle e Costituzione” organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – sede di Como – e dalla Guardia di Finanza. Primi tre classificati Andrea Bertè del Liceo “Enrico Fermi” di Cantù, Sergio Maria Barberi del Liceo “Enrico Fermi” di Cantù e Federica Caponi del Liceo Classico “Alessandro Volta” di Como.

Dopo gli onori ai finanzieri caduti e i messaggi istituzionali, la parola è passata al comandante provinciale Alberto Catalano che ha tracciato il bilancio di un anno e mezzo di attività.

Video: intervista al comandante Catalano

La lotta all'evasione

Evasione fiscale internazionale, frodi carosello, indebite compensazioni e traffici illeciti di prodotti petroliferi si confermano al centro dell’attenzione operativa della Guardia di Finanza anche a Como. Settori in cui, nel 2018 e nei primi 5 mesi del 2019, sono stati eseguiti 831 interventi ispettivi. 149 i soggetti denunciati per reati fiscali dei quali 5 arrestati (principalmente, emissione e utilizzo di fatture false, dichiarazioni fraudolente e occultamento delle scritture contabili). 220 le indagini delegate dalla magistratura nei settori economico-finanziari. Le proposte di sequestro avanzate ammontano a circa 45 milioni di euro. Le misure patrimoniali eseguite hanno superato i 4 milioni di euro.

Nel contrasto all’economia sommersa sono stati individuati 104 soggetti completamente sconosciuti al Fisco (evasori totali), che hanno evaso complessivamente oltre 35,7 milioni di IVA e 165 milioni di basi imponibili nette ai fini delle imposte dirette. Sono stati, inoltre, verbalizzati 118 datori di lavoro per aver impiegato 168 tra lavoratori in “nero” o irregolari.

Ammontano complessivamente a 25 gli interventi nel settore delle accise, che hanno portato al sequestro di oltre 2.200 chilogrammi di carburante oggetto di frode. 

Lotta ai reati nel settore della tutela della spesa pubblica

Ai 207 interventi svolti a tutela dei principali flussi di spesa pubblica, dagli appalti agli incentivi alle imprese, dalla spesa sanitaria alle erogazioni a carico del sistema previdenziale, dai fondi europei alla responsabilità per danno erariale, si aggiungono 28 deleghe d’indagine concluse in collaborazione con la Magistratura ordinaria e 3 deleghe svolte con la Corte dei Conti. Si attestano oltre i 200 mila euro le frodi scoperte nel comparto della spesa previdenziale, assistenziale e sanitaria, con un numero di persone denunciate complessivamente pari a 15. Sul versante dei danni erariali sono state segnalate condotte illecite alla Magistratura contabile per circa 280 mila euro, a carico di 36 soggetti.
I controlli svolti in materia di prestazioni sociali agevolate e di indebita esenzione dal pagamento dei ticket sanitari hanno fatto emergere tassi di irregolarità pari, rispettivamente, al 77% e al 60,5%. 

Scoperto anche il primo caso di richiesta di reddito di cittadinanza da parte di una persona che lavorava in nero.

Lotta alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria

Sono state 2.582 le attività ispettive condotte allo scopo di individuare le diverse forme di infiltrazione e gli interessi finanziari, economici e imprenditoriali della criminalità.
Con riferimento ai risultati conseguiti in applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 91 soggetti; ammonta, invece, a oltre 6 milioni di euro il valore dei beni mobili, immobili, aziende, quote societarie e disponibilità finanziarie proposti all’Autorità Giudiziaria per il sequestro, mentre i provvedimenti di sequestro e confisca operati hanno raggiunto, rispettivamente, la quota di 667.800 e 182.560 mila euro.

Per quanto riguarda il riciclaggio di capitali illeciti, sono state condotte 19 indagini di polizia giudiziaria, con 25 denunciati per i reati di riciclaggio e autoriciclaggio, 2 delle quali sono state arrestate. Il valore del riciclaggio accertato si è attestato intorno ai 3,7 milioni di euro, mentre sono stati effettuati sequestri su ordine della magistratura per oltre 8 milioni di euro.

Sul fronte del monitoraggio dei movimenti transfrontalieri di valuta, eseguiti 2.010 controlli che hanno condotto all’accertamento di oltre 475 violazioni nonché al sequestro di somme pari a circa 11,2 milioni di euro.

In tema di contraffazione, sequestrati oltre 1,3 milioni di prodotti industriali contraffatti, denunciando 21 soggetti.

Controlli anti droga

Verbalizzate 260 persone, di cui 90 denunciate a piede libero, 37 arrestate e 133 segnalate al Prefetto. Ammontano a oltre 500 Kg. le sostanze stupefacenti sequestrate tra il gennaio del 2018 e il maggio del 2019.

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