Dopo qualche giorno di silenzio dalla denuncia che Francesco Facchinetti ha depositato presso i carabinieri di Mariano Comense nei confronti della star irlandese della lotta Conor McGregor (qui la vicenda) si torna a parlare della presunta aggressione avvenuta a Roma nella notte tra il 19 e il 20 ottobre.          . 

A parlare tramite la sua pagina Instagram è Francesco Facchinetti, stanco di essere accusato di aver sollevato questo polverone per una questione di soldi. 

«Siccome in tanti me lo chiedono, se non rispondo sembra che non me ne freghi piu' niente o che abbia cambiato idea e stoppato tutto. Assolutamente no.

Sto parlando della questione tra me e il signor McGregor. Come sapete ho depositato la denuncia e stiamo attendendo un Pm. Io spero nella legge e che la legge faccia il suo corso. Per quanto riguarda i video purtroppo pare che quella stanza non avesse le telecamere ma subito fuori nel corridoio si vedranno le immagini sia di McGregor che mie, quindi confido nell'hotel.

In piu' voglio ripetere una cosa molto importante: se avessi fatto tutto questo per soldi sicuramente sarei stato in silenzio e avrei mandato tutto quello che avevo in mano all'avvocato del sig McGregor per cercare di avere un risarcimento. Invece non me ne frega nulla dei soldi quindi ripeto che se anche dovesse offrirmi 10 milioni di euro per ritirare la mia denuncia e per farmi stare in silenzio direi di no. Non mi interessano i soldi. Quello che voglio fare e cerco di fare è fermare una persona altamente pericolosa perchè la prossima volta magari potrebbe tirare un pugno a qualcun altro e questo qualcun altro potrebbe realmente farsi male.»