
francesco-21ott16-2
Ex chiesa di San Francesco: se degrado e skaters mortificano l'arte
Il tema è ricorrente, non è certo la prima volta che se ne parla. Ma se il problema persiste vale la pena, ogni tanto, di tornarci su. Parliamo dell'ex chiesa di San Francesco, uno dei più noti spazi espositivi della città, dove trovano spesso...
Il tema è ricorrente, non è certo la prima volta che se ne parla. Ma se il problema persiste vale la pena, ogni tanto, di tornarci su. Parliamo dell'ex chiesa di San Francesco, uno dei più noti spazi espositivi della città, dove trovano spesso sede mostre d'arte ed eventi. In questi giorni è possibile visitare la mostra di Miniartextile intitolata "To Weave Dreams", in programma fino al 20 novembre. Per accedere alla sala espositiva, dove regna l'arte tessile contemporanea, bisogna, però, passare per un ingresso che di artistico ha poco o niente, anzi, potrebbe disincentivare taluni visitatori a mettere piede nell'ex chiesa di San Francesco. Cominciamo con il dire che i giacigli dei senza tetto non sono certo un ottimo biglietto da visita: coperti, materassi e oggetti personali dei clochard vengono spesso ammonticchiati proprio vicino alla porta d'ingresso. Per non parlare dell'odore di orina che talvolta aleggia sotto il portico. All'interno della struttura, invece, saltano all'occhio le condizioni dei servizi igienici. Non è bello vedere quel lavandino fuori uso "scotchato" con nastro adesivo marrone.