Dopo l'autodistruzione, il Pd di Turate prova a risorgere: congresso in autunno
Dopo la desertificazione pressoché totale e una gestione scellerata del percorso verso le elezioni comunali svolte a maggio, il Pd di Turate prova a risorgere dalle proprie ceneri. In molti ricorderanno i fatti della scorsa primavera, con il...
Dopo la desertificazione pressoché totale e una gestione scellerata del percorso verso le elezioni comunali svolte a maggio, il Pd di Turate prova a risorgere dalle proprie ceneri. In molti ricorderanno i fatti della scorsa primavera, con il Partito Democratico che dapprima appoggiò ufficialmente una lista "civica" assieme a Forza Italia e simboleggiata dalle bandiere comuni esposte al gazebo in piazza; poi - al culmine di una polemica che travalicò abbondantemente i confini lariani - arrivò il cambio di rotta, con l'appoggio nuovamente ufficiale a un'altra lista; infine arrivò il devastante esito del voto con la vittoria di un'altra lista civica, l'esclusione dei dem dal consiglio comunale, un'emorragia di voti impressionante e le dimissioni della segretaria cittadina. Insomma, una disfatta epocale nel centro più importante del Comasco che andò alle urne pochi mesi fa.
Ora - si legge in una nota ufficiale - "in seguito al voto amministrativo del 31 maggio per il circolo del Partito Democratico di Turate si è aperta una nuova fase di necessario rinnovamento. A questo scopo, nelle scorse settimane il commissario incaricato dalla Segreteria Provinciale, Angelo Orsenigo (tra i papabili per succedere a Savina Marelli al vertice della segreteria provinciale e attuale responsabile degli Enti locali), ha avviato una serie d’incontri con iscritti, simpatizzanti e cittadini democratici, per intraprendere un percorso di rifondazione del locale circolo che, subito dopo l’estate, consenta di assicurare una presenza politica operativa del PD e del centrosinistra turatese".
"Tre le principali direttrici di lavoro - si legge nella nota - La prima riguarda il circolo locale del PD, nel quale i cittadini devono poter trovare uno spazio aperto di libero confronto culturale e politico. La seconda direttrice è quella del rapporto con la nuova amministrazione comunale, guidata dal sindaco Alberto Oleari e dalla maggioranza eletta nella lista civica di “Tu come Turate”, che molti democratici turatesi hanno sostenuto durante la campagna elettorale. L’obiettivo è che il Partito Democratico possa dare il proprio fattivo contributo, in termini di proposte e competenze, sulle scelte amministrative che riguardano il futuro del paese. Infine, la terza direttrice è quella del rapporto con i livelli territoriali sovracomunali, affinché siano intessute nuove relazioni e sinergie con le forze politiche, le associazioni e le istituzioni presenti. L’appuntamento è subito dopo la pausa estiva, quando saranno avviate le prime iniziative sul territorio. In autunno il congresso cittadino degli iscritti eleggerà il nuovo segretario".