Operaio nasconde 700mila euro nel doppio fondo dell'auto: fermato sulla A9 verso Como
La pattuglia della Squadra Mobile di Como lo ha notato per la sua guida spericolata: l'uomo ha dichiarato di non essere a conoscenza di trasportare quel "tesoro" nella sua macchina
Nella serata di lunedì 18 ottobre, la Polizia di Stato di Como ha denunciato C.A., operaio classe 1972, per riciclaggio, sequestrandogli 700.000 € che teneva nascosti nella sua auto.
I poliziotti di una pattuglia della Squadra Mobile di Como, percorrendo l’autostrada che da Milano porta in provincia di Como, hanno notato la guida particolarmente spericolata di un uomo alla guida della sua auto.
Fermato per un controllo, l’uomo a bordo appariva molto agitato e, avendo una macchina piena di bagagli, per lo più con prodotti alimentari, i poliziotti hanno deciso di portarlo in ufficio per ispezionare il veicolo in maniera più approfondita.
Arrivati in Questura l’uomo sosteneva di essere stato in Calabria e di aver caricato l’automobile di soli prodotti alimentari ma, dopo essere caduto in diverse contraddizioni, ammetteva di nascondere 20.000 €, sostenendo che fosse l’unico motivo della sua agitazione.
Proprio il fatto che un operaio disponesse di una simile somma di denaro in contanti, nascosta sotto al volante in pacchetti di cellophane, ha insospettito ancora di più gli agenti che hanno deciso di svolgere una più approfondita perquisizione della macchina, avvalendosi di una unità cinofila della Guardia di Finanza.
Tolta tutta la mercanzia presente in macchina, il cane della Guardia di Finanza ha fiutato qualcosa in corrispondenza di una paratia in plastica montata male nel vano portabagagli attirando così l’attenzione degli agenti che hanno intravisto, attraverso la fessura, alcune mazzette di banconote sempre dentro il cellophane.
E’ stata così scoperta la presenza di una somma di denaro pari a 700.000 € divisi in più di 30 mazzette.
A quel punto, l’uomo ha sostenuto di non conoscere l’esistenza di quel tesoro nascosto nella sua auto, nonostante il fatto che il denaro fosse confezionato in modo del tutto simile a quello da lui spontaneamente consegnato poco prima.
Il 49enne è stao denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como per riciclaggio, mentre il denaro è stato sequestrato insieme alla macchina.
