Il fatto è avvenuto nella notte tra il 14 e il 15 luglio a Como. Il responsabile della sicurezza del supermercato Carrefour Market di via Recchi ha chiamato il 112 spiegando che un gruppo di tre persone per tutta la sera aveva rubato varia merce e quando lui li ha beccati e ha cercato di farli ragionare, lo hanno aggredito fisicamente.

Nel giro di qualche minuto gli agenti delle Volanti sono arrivati sul posto e hanno potuto vedere in diretta l’aggressione da parte dei tre stranieri nei confronti del responsabile della sicurezza, che veniva continuamente spintonato e fatto cadere a terra. 

Gli aggressori, quando hanno visto i poliziotti, sono subito fuggiti scappando fuori dal supermercato in direzioni diverse, ma sono stati immediatamente intercettati e bloccati, dopo aver opposto una violenta resistenza.

Senza documenti: dichiarano di essere minorenni ma mentono

A questo punto sono stati portati in questura dove, essendo privi di documenti, hanno dichiarato di avere 21 anni il primo e 17 anni gli altri due.

Dopo i controlli in banca dati tramite le impronte digitali, è emerso che tutti e tre avevano precedenti di polizia, collezionati fornendo molteplici identità, e l'età anagrafica non combaciava.

Per avere qualche certezza sulla loro età, i due che si sono dichiarati minorenni sono stati accompagnati all’ospedale Sant' Anna di San Fermo della Battaglia dove, dopo essere stati sottoposti ad esame auxologico, sono risultati essere entrambi maggiorenni.

I tre fermati, tutti clandestini di origini nord africane e senza fissa dimora, sono stati quindi arrestati per rapina in concorso, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e, al termine degli atti e su disposizioni del P.M. di turno, sono stati portati al Bassone.