rotate-mobile
Cronaca

Como, Ncd a un passo dallo sgretolamento. Scopelliti verso l'addio: "Mai con il Pd"

Nuova scossa in Nuovo Centrodestra, il partito fondato dal ministero degli Interni Angelino Alfano. Dopo quella sorta di divorzio breve andato in scena pochi giorni fa tra la capogruppo a Palazzo Cernezzi, Laura Bordoli, e il consigliere Enrico...

Nuova scossa in Nuovo Centrodestra, il partito fondato dal ministero degli Interni Angelino Alfano. Dopo quella sorta di divorzio breve andato in scena pochi giorni fa tra la capogruppo a Palazzo Cernezzi, Laura Bordoli, e il consigliere Enrico Cenetiempo (che ha criticato pesantemente il nuovo dialogo politico-istituzionale con il Pd), ora è la volta dell'altro componente del gruppo consiliare, Francesco Scopelliti. Il quale è di fatto con un piede e mezzo fuori dal partito, con l'ultimo mezzo passo che non sembra lontano.

"E' vero - conferma l'ex assessore di An e Pdl, passato poi con Alfano - Questa è una fase di attesa ma soltanto fino a che si avrà la certezza, che ormai davvero appare tale, che Ncd sia destinato a sposare definitivamente la politica del premier Renzi e in generale, anche in città, del Pd e del centrosinistra. Quando questa linea politica diventasse ufficiale, e la sensazione è che questo stia accadendo, non potrei accettarlo. Primo perché non la condivido, e poi perché la mia storia personale, dal Movimento Sociale ad An, va in una direzione totalmente diversa". L'uscita definitiva di Scopelliti segnerebbe con ogni probabilità lo sgretolamento definitivo di Nuovo Centrodestra a Como, visto che - come accennato - anche il terzo consigliere oltre a Laura Bordoli, ossia Enrico Cenetiempo, è di fatto prossimo all'addio.

"Già l'anno scorso - rimarca Scopelliti - quando Ncd appoggiò la candidatura di Maria Rita Livio per la Provincia, smisi di partecipare alle riunioni del livello regionale. Se quella delle alleanza con il Pd, anche a Como, non rimanesse una breve parentesi ma si tramutasse in una scelta strutturale, non mi resterebbe che abbandonare definitivamente il partito, per cui sono anche componente dell'assemblea nazionale. Non morirò democristiano, non lo sono mai stato".

Inutile dire che queste parole portano immediatamente alla mente il freschissimo addio nazionale al partito - per il rientro in Forza Italia - dell'ex ministro Nunzia De Girolamo, segno di un malcontento che solca a più livelli Ncd. Che poi, sulla sfondo, vi sia anche la rifondazione di Alleanza Nazionale, per un'ex "aennino" come Scopelliti toglie pressoché ogni dubbio sull'addio a Nuovo Centrodestra.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Como, Ncd a un passo dallo sgretolamento. Scopelliti verso l'addio: "Mai con il Pd"

QuiComo è in caricamento