Como, Asl e Guardia di Finanza insieme per un lago più pulito
E' stato presentato oggi in conferenza stampa a Palazzo Terragni (sede del comando provinciale della Guardia di Finanza di Como) il progetto di collaborazione tra Fiamme Gialle e Asl. In poche parole la Guardia di Finanza metterà a disposizione i...
E' stato presentato oggi in conferenza stampa a Palazzo Terragni (sede del comando provinciale della Guardia di Finanza di Como) il progetto di collaborazione tra Fiamme Gialle e Asl. In poche parole la Guardia di Finanza metterà a disposizione i suoi natanti (gommoni e motoscafi) per trasportare gli operatori dell'Asl che devono effettuare prelievi e controlli dell'inquinamento delle acque lariane, non solo del lago di Como ma anche dei bacini e i laghi minori della provincia. In questo modo la Guardia di Finanza avrà la possibilità di pattugliare le acque con il vantaggio di capire da subito se ci siano probabilità che eventuali punti inquinati siano dovuti ad attività dolose di qualcuno. Nella intervista di QuiComo il tenente colonnello Sergio De Santis (comandante del reparto operativo aeronavale) e Marco Longhi (direttore dipartimento prevenzione dell'Asl) spiegano in cosa consiste la collaborazione e quale sia lo stato attuale di salute del lago di Como.Per quanto riguarda la balneabilità del primo bacino Longhi ha fatto sapere che all'Asl non è ancora giunta nessuna richiesta formale per attivare l'iter amministrativo per concedere la balneabilità.