Il Collegio Gallio compie 430 anni: una mostra di libri antichi per festeggiarlo
Il Collegio Gallio di Como compie 430 anni. Per celebrare questo importante anniversario la scuola ha deciso di allestire una mostra per esporre i preziosi libri antichi (del 400 e del 500) che costituiscono parte della sua biblioteca. la mostra è...
"Il Gallio è uno scrigno che custodisce cultura e valori - ha spiegato il rettore, padre Giovanni Benaglio - La mostra è un ponte tra passato e presente e tra civiltà differenti. Accanto alla cultura classica abbiamo introdotto nella nostra scuola anche percorsi didattici moderni come il corso di cinese in collaborazione con la Fondazione Italia-Cina. Mostra e open day convivono quindi perfettamente". Apprezzatissimo ricercatore storico nonché preside del Liceo Classico, Padre Giovanni Bonacina ha invece sottolineato l'importanza della memoria: "La biblioteca del Gallio ospita 30 mila volumi, 400 dei quali sono opere del 1400-1500. Abbiamo la fortuna di avere un'opera di Giovanni Nider, del 1478, una Bibbia con il capolettera miniato e soprattutto un'opera di Virgilio, unica al mondo, del 1491. Non possiamo dimenticare i classici se vogliamo formare l'uomo in modo armonico. Non basta riempirgli la testa di informazioni e nozioni".
Il professore del liceo Classico Angelo Sesana, studioso e ricercatore, ha posto l'accento su un aspetto: "La tecnologia, i tablet, gli smartphone, i pc: va tutto bene, sono utili, comodi etc. Ma non possiamo pensare oggi di voler fare i grandi sulle spalle dei Giganti. Quello che abbiamo oggi è figlio delle scoperte, degli studi di chi ci ha preceduto. La modernità non deve andare a discapito del classico: devono convivere".Anche Silvia Magni, vicesindaco di Como, ha espresso soddisfazione per la mostra e le attività promosse dal Collegio Gallio in vista delle celebrazioni dei 430 anni di storia: "Il Comune sarà a completa disposizione del Collegio qualora, proprio per le celebrazioni del prossimo anno, volesse allestire presso la biblioteca comunale, una mostra con alcune delle sue splendide e preziose opere custodite nell'archivio del Gallio".