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Cronaca

Claudio gentile indagato in inchiesta su false fidejussioni

Claudio Gentile risulta indagato nell'inchiesta della Procura di Firenze sulle false fidejussioni per l'iscrizione delle squadre di calcio alla Lega Pro. L'accusa per Gentile - 60 anni,, campione del mondo di calcio nel 1982, ex difensore...

Claudio Gentile risulta indagato nell'inchiesta della Procura di Firenze sulle false fidejussioni per l'iscrizione delle squadre di calcio alla Lega Pro. L'accusa per Gentile - 60 anni,, campione del mondo di calcio nel 1982, ex difensore della Juventus, oggi residente nel Comasco - è di avere presentato a un consigliere del Calcio Como un brooker che avrebbe prodotto una falsa fidejussione emessa solo all'apparenza da Allianz Bank. La società di assicurazioni, però, era all'oscuro di tutto. Con Gentile sono indagate altre 21 persone (tra le quali anche alcuni presidenti di società calcistiche). Le squadre coinvolte: Chieti, Como, Treviso, Casale, Bellaria Igea Marina e Avellino. Le accuse: tentata truffa in concorso e simulazione di reato.

Per quanto rigurda il Calcio Como, la società lariana ha fatto sapere quanto segue a mezzo di comunicato stampa: "Ad oggi nessuna accusa risulta essere stata formulata nei confronti della Calcio Como srl, né alcuna perquisizione risulta essere mai stata effettuata presso la sede della società; la dirigenza del Calcio Como ha chiarito la propria posizione, in qualità di persone informate sui fatti, avanti le competenti Autorità inquirenti fiorentine già nello scorso mese di ottobre evidenziando tramite il deposito di materiale probatorio, non solo la propria estraneità ai fatti, ma anche la circostanza di essere parte lesa dall'intera vicenda. Già nello scorso luglio la Calcio Como srl ha provveduto a sporgere denuncia querela presso la Procura della Repubblica di Como nei confronti dei personaggi che si sono resi protagonisti della truffa ai suoi danni e attende fiduciosa che le indagini volgano al termine facendo piena luce sullo svolgimento dei fatti e rendendo quindi piena giustizia alla società".

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