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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Dogane svizzere chiuse di notte contro i ladri dall’Italia: nuovo attacco della Lega dei Ticinesi

Il partito chiede nuovamente la chiusura notturna di Pedrinate, Novazzano e Ponte Cremenaga

Torna all'attacco la Lega dei Ticinesi sulla questione della chiusura notturna dei valichi minori tra Ticino e Italia (Pedrinate, Novazzano e Ponte Cremenaga) contro la criminalità. Dopo gli ultimi furti nelle zone di confine, con alcuni bancomat fatti esplodere, il partito, come scrive La Regione, torna a chiedere la misura già sperimentata per 6 mesi nel 2017, la chiusura non era stata confermata

La proposta della Lega dei Ticinesi, primo firmatario Massimiliano Robbiani, è indirizzata al Consiglio federale. "Dal primo prile 2017 e per sei mesi – scrivono i leghisti, come riportato dal quotidiano – i valichi secondari di Novazzano-Marcetto, Pedrinate e Ponte Cremenaga sono rimasti chiusi durante le ore notturne e ciò in risposta ad un atto parlamentare della consigliera nazionale Roberta Pantani. Al termine del test voluto per tentare di arginare la criminalità nelle regioni di confine del sud del Ticino, il Consiglio federale ha deciso di non riconfermare tale misura. Le autorità ticinesi avevano ribadito, invece, la necessità della chiusura a fronte di nuove rapine in particolare con l’uso di esplosivi. Non è un caso – continua la nota della Lega dei Ticinesi – che questi episodi avvengano di notte e in zone a ridosso del confine con l’Italia".

Secondo il partito per i ladri è facile varcare il confine con il bottino eludendo i controlli, creando una forte preoccupazione tra la popolazione del Sottoceneri e in particolare del Mendrisiotto. "E' il Ticino che lo chiede nuovamente", ribadisce la Lega nella richiesta di chiusura notturna.

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