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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Chissenefrega se il tendone (temporaneo) bello non è: Amici di Como, pensateci

Ah, se solo gli Amici di Como e il Consorzio Como Turistica lo capissero. Ma, a dispetto delle molte, lunghissime e accesissime discussioni in merito, l'impresa sembra disperata. Eppure è lì, ben visibile, proprio all'ingresso della "loro"...

Ah, se solo gli Amici di Como e il Consorzio Como Turistica lo capissero. Ma, a dispetto delle molte, lunghissime e accesissime discussioni in merito, l'impresa sembra disperata. Eppure è lì, ben visibile, proprio all'ingresso della "loro" passeggiata il messaggio che la città lancia al gruppo di privati radunato nelle due organizzazioni gemelle che ha in Daniele Brunati il papà adottivo. Le foto le avrete già viste: un enorme tendone bianco, in plasticone afoso con pennacchio all'insù, troneggia davanti al lago. Bello non è. Come minimo opinabile, diciamo. Ma - ecco il concetto inafferrabile - oggi azzardiamo un sonoro, enorme, urlatissimo chissenefrega. E come mai oggi non importa più il giudizio estetico sul tendone, espresso peraltro proprio qui, dove si è "consumata" gran parte della battaglia mediatica e popolare per la casetta? Semplicissimo.

Innanzitutto perché rispetta il criterio di temporaneità breve che regola da sempre i rapporti tra privati e Comune di Como per eventuali installazioni, peraltro previste dal contratto di sponsorizzazione stipulato a suo tempo tra le parti. Ma, volendo, questo è il meno. Perché il cuore del discorso è un altro: ed è che lì dentro gli Amici di Como hanno dato attuazione concreta al recente ingresso tra i loro partners dell'azienda ospedaliera Sant'Anna. E - sebbene in un caldo infernale, ecco, proprio a voler trovare il pelo nel tendone - tra ieri e oggi si svolge l'iniziativa "Amici per la pelle", una due giorni dedicata alla prevenzione, alla diagnosi precoce e al trattamento dei tumori cutanei.

Il che significa che anche grazie all'interesse degli Amici di Como, e proprio sulla passeggiata temporanea "Amici di Como", gli specialisti dermatologi - sia dell'unità operativa di Dermatologia, sia della Direzione Attività Cliniche del Territorio, gli oncologi, i chirurghi plastici, gli psicologi e gli infermieri stanno incontrando la popolazione dispensando consigli, aiuti, collaborazioni, assistenza. Una cosa fatta per la popolazione, tra la popolazione, per il bene della popolazione. Una cosa ben fatta, insomma, che fa dire chissenefrega se il tendone - per 48 ore - tanto bello non è.

Ah, se solo gli Amici di Como e il Consorzio Como Turistica lo capissero, al posto di puntare su vodka e trofie al pesto.

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