rotate-mobile
Giovedì, 28 Settembre 2023
Incidenti in montagna / San Nazzaro Val Cavargna

Cercatori di funghi salvati dopo una notte all'addiaccio nei boschi sopra San Nazzaro

Un altro è stato recuperato dopo essere caduto in un canale e portato in ospedale

Tempo di funghi e si susseguono gli interventi del soccorso alpino per chi si è addentrato nei boschi. Recuperati affaticati ma in buone condizioni i due cercatori di funghi, uomo e donna, che nel tardo pomeriggio di ieri 18 settembre avevano perso l’orientamento sopra San Nazzaro. L’attivazione per i tecnici del soccorso alpino, stazione Lario Occidentale e Ceresio è arrivata poco dopo le 19.30. Le squadre sono partite subito, insieme con il Sagf - Soccorso alpino guardia di finanza. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco. Le ricerche sono andate avanti al buio, con torrenti da guadare e tratti impervi: c’era nebbia e il terreno era scivoloso a causa della pioggia. Stamattina le ricognizioni e la conoscenza approfondita della zona da parte dei soccorritori hanno permesso di rintracciarli. Le loro condizioni erano buone, sono stati portati in ospedale per accertamenti. 

Questa mattina 19 settembre un altro intervento. Un cercatore di funghi è stato soccorso dai tecnici della stazione di Dongo del soccorso alpino, XIX Delegazione Lariana, e dall’elisoccorso di Como di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza. L’allerta da parte della centrale è arrivata intorno alle 7.30. L’uomo era scivolato in un canale, a una quota di circa 1400 metri, e aveva riportato alcuni traumi ma è riuscito a chiedere aiuto. La squadra territoriale del Cnsas è stata portata in quota dall’elicottero, per collaborare con l’equipe a bordo nelle operazioni di soccorso. L’uomo è stato valutato dal punto di vista sanitario, messo in sicurezza e portato in ospedale. L’intervento è finito intorno alle 10.00.

L'appello del soccorso alpino

Attenzione e senso di responsabilità riducono le probabilità di trovarsi in situazioni spiacevoli o peggio quando si va in cerca di funghi. Spesso bastano scarpe adatte, andare in posti conosciuti, possibilmente non da soli o comunque lasciando detto dove si ha intenzione di arrivare e l’orario del rientro, equipaggiamento per gli imprevisti, con acqua, lampada frontale o torcia elettrica, vestiti che proteggano da freddo e maltempo. Controllate sempre le previsioni meteorologiche. Dal sito sicurinmontagna.it è possibile scaricare gratis un opuscolo in PDF con consigli e suggerimenti di esperti: leggeteli, spargete la voce con i vostri familiari e amici fungaioli e nello zaino mettete sempre anche la prudenza.


 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cercatori di funghi salvati dopo una notte all'addiaccio nei boschi sopra San Nazzaro

QuiComo è in caricamento