Ca' d'Industria, Lucini anticipa e conferma in blocco presidente e consiglieri
Combinazione o segnale politico, questo non è dato sapersi. Di sicuro, però, oggi si registra un "incrocio pericoloso" sul tetto e sul futuro almeno dei prossimi 2 anni della Ca' d'Industria. A poche ore dalla riunione della Commissione Servizi...
Combinazione o segnale politico, questo non è dato sapersi. Di sicuro, però, oggi si registra un "incrocio pericoloso" sul tetto e sul futuro almeno dei prossimi 2 anni della Ca' d'Industria. A poche ore dalla riunione della Commissione Servizi Sociali dove approderà la delibera di indirizzo presentata da una cospicua fetta della maggioranza di centrosinistra con l'obiettivo di incidere maggiormente sugli indirizzi operativi dati dal Comune ai suoi rappresentanti nominati nel board della casa di riposo - azione nata essenzialmente da Paco-Sel e dal cosiddetto "supergruppo" e mal digerita dalla restante parte del centrosinistra, primo cittadino incluso - il sindaco Mario Lucini ha confermato in blocco, per il prossimo biennio, i nomi scelti un anno fa. Una scelta in assoluto logica, visto che l'anno scorso la nomina valevole soltanto per un anno fu vincolata a un quadro legislativo oscuro e complicato che pareva precludere un pieno mandato triennale ai nomi prescelti, ma che ora, alla luce della tensione creata dalla delibera di indirizzo già citata, potrebbe apparire meno "ovvia" di quanto sarebbe stata.