rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Bimba di tre anni da sola in casa disperata: il padre era uscito per aggredire la ex moglie

La piccola è stata riconsegnata alla donna che ha riportato lesioni guaribili in 14 giorni

Era andata a prendere la figlia di tre anni che aveva trascorso la giornata col padre, il suo ex, un uomo di 39 anni residente nel comasco. Qui si è trovata davanti l'uomo ubriaco ed è scoppiata una lite violentissima. Lei è riuscita ad attivare una chiamata muta al 112, è stata quindi geolocalizzata la posizione e sono arrivati i carabinieri di Seregno. In tutto questo la bambina di tre anni era stata lasciata sola in casa. 

La donna aggredita in strada

Un episodio terribile che ha fatto finire la donna, 27 anni, in ospedale con una prognosi di 14 giorni per le lesioni riportate durante l'aggressione avvenuta nel fine settimana in un comune della Brianza al confine con la provincia di Como. Proprio qui infatti era stata geolocalizzata una richiesta di aiuto attivata tramite l'applicazione del 112. Al loro arrivo, i carabinieri hanno notato una donna e un uomo visibilmente ubriaco in strada, intenti a litigare. L'uomo, secondo quanto ricostruito, un 39enne impiegato di origini romene, residente nel comasco, nonostante la presenza dei militari avrebbe continuato ad aggredire l’ex moglie che si era recata a casa sua per riprendere con sé la figlia di tre anni dopo che aveva trascorso la giornata con il padre. Poco prima, come accertato dai militari, all'arrivo della donna, l'uomo era uscito di casa iniziando a insultarla e strattonarla fino a che, in preda all'ira, l’aveva presa per i capelli fino a farla cadere a terra. Poi, per impedirle che potesse chiede aiuto, le aveva strappato il telefono dalle mani distruggendolo e arrivando a danneggiare anche il parabrezza dell'auto che era di proprietà del nuovo compagno.

La donna però era riuscita ad attivare sul suo smartphone il tasto della “chiamata muta" di aiuto presente sull'applicazione del 112 e segnalare una richiesta di aiuto che in pochi istanti ha fatto intervenire i carabinieri. Il 39enne è stato arrestato: dovrà rispondere di lesioni personali e rapina. La bambina invece è stata trovata in casa, spaventa, raggomitolata sul divano in lacrime. Uno dei carabinieri l'ha presa tra le braccia, rassicurata e riconsegnata alla madre che poi è finita in ospedale per i numerosi traumi riportati. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bimba di tre anni da sola in casa disperata: il padre era uscito per aggredire la ex moglie

QuiComo è in caricamento