Bike-sharing a Como: 40 abbonati il primo giorno

Il bikesharing, l’iniziativa promossa dal Comune di Como, sembra piacere ai cittadini. Nella sola giornata di sabato, nella quale è stato inaugurato il servizio, sono stati effettuati ben 40 abbonamenti ( on-line o tramite gli stand presenti alla manifestazione). Per quanto riguarda gli abbonamenti on-line l’opzione preferita dagli utenti è stata quella di caricare il credito direttamente sulla propria Carta regionale dei servizi (CRS).

“Una risposta decisamente positiva, in linea con le altre città italiane che hanno sperimentato l’utilizzo del bikesharing - hanno commentato da Bicincitta (gestore del servizio) - Già qualche giorno prima dell’inaugurazione era esploso l’interesse verso il servizio”. Nelle prossime settimane, oltre alla possibilità del noleggio giornaliero, verranno aperti tre punti vendita in città che verranno affiancati da un ufficio dedicato esclusivamente al servizio del bikesharing. Per ora, infatti, non è possibile noleggiare la bici solo per un giorno, cosa che va a discapito soprattutto dei turisti.

“Il vero significato del bikesharing è soprattutto la modalità di condivisione, non si tratta di un servizio di noleggio e non sostituisce la bici di proprietà - hanno precisato da Bicincittà – è una bici di cui non ci si deve occupare, per questo motivo non ci sono lucchetti”.

È la società che gestisce il servizio la responsabile delle biciclette e della loro distribuzione nelle dieci stazioni, dislocate per la città, predisposte per il bikesharing. La volontà degli organizzatori sarà quella dell’integrazione del servizio su un unico titolo di viaggio ma per questo bisognerà aspettare ancora qualche mese e vedere se i comaschi continueranno a rispondere in maniera positiva a quella che, per il momento, sembra essere una bella novità .