A tutta birra in Ztl: corriere ubriaco fermato dai vigili

E' sfrecciato davanti a vigili senza fermarsi all'alt, è entrato in Ztl da piazza Roma e ha proseguito il suo tragitto finché una pattuglia della polizia locale non lo ha inseguito e fermato in via Florio Da Bontà. Alla fine si è scoperto che l'uomo, 40enne comasco, stava guidando il furgone in stato di ebrezza. "Ero in ritardo con le consegne dei farmaci" ha spiegato l'uomo che di lavoro fa il corriere delle consegne per le farmacie. La scusa non gli è bastata a evitare i guai con la giustizia. Infatti, gli agenti hanno subito notato che l'uomo era ubriaco. E' accaduto ieri intorno alle 19 nel centro storico di Como. Dunque, è stato sottoposto ai primi accertamenti preliminari e poiché i risultati hanno dato esito positivo è stato sottoposto alle verifiche con l’etilometro al comando dei vigili. Il risultato è stato un tasso alcolico pari ad 1,77 g/l, superiore, pertanto, al limite di 1,5, oltre il quale il codice della strada punisce i trasgressori con una ammenda da euro 1500 a 6mila, arresto da sei mesi ad un anno, decurtazione di 10 punti e la sospensione della patente da uno a due anni. All’uomo, denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Como, è stata ritirata la patente ed è stato sanzionato per l’elevata velocità assunta. Il pattugliamento del centro storico è stato disposto dal Comando di viale Innocenzo XI a presidio delle aree turistiche e a garanzia della corretta attuazione delle misure viabilistiche adottate con l’istituzione dell’area pedonale in piazza Grimoldi.

Foto archivio Quicomo