Amici, i consiglieri comunali e il segretario generale, Arnaldo Ventura, di quegli anni, ex assessori, assessori e consiglieri comunali oggi in carica, il sindaco Mario Lucini, hanno festeggiato oggi nella sala consiliare di Palazzo Cernezzi Renzo Pigni (nella foto, a sinistra di Mario Lucini). Deputato e primo cittadino di Como negli anni ‘92-’93, Pigni ha appena compiuto 90anni. “Grazie a tutti per questa bella occasione - spiega il festeggiato ai presenti - Il tempo logora le vicinanze e le attenzioni e in particolare la politica mostra spesso il suo cinismo. Quando te ne vai, ti aprono le porte e arrivederci, nessuno più si ricorda di te”.

Dopo aver sottolineato il grande prestigio internazionale che Como si è costruita nel tempo e l’importanza del Monumento alla Resistenza Europea “unico in Europa per le testimonianze che conserva e presenta e per la cui realizzazione dobbiamo ringraziare il sindaco Antonio Spallino”, Pigni ha ricordato che “quando si amministra la cosa pubblica devi avere soprattutto la virtù delle mani pulite e quella dell’agire per l’interesse della collettività, per il bene comune”. In chiusura un pensiero rivolto al futuro “I miei tempi erano quelli di una Como con le fabbriche che oggi non ci sono più. Dobbiamo cominciare a pensare a che città vogliamo”. Da parte sua il sindaco Lucini ha sottolineato come Pigni abbia contribuito a far crescere una “Como libera e democratica, ponendo attenzione al bene comune, alla solidarietà e alla convivenza pacifica tra i cittadini e tra i popoli”.