rotate-mobile
Cronaca Moltrasio / Via Ranzato, 7

In Italia per un futuro migliore, i due giovani hanno trovato la morte nel cantiere di Moltrasio

Vivevano a Milano: si sarebbero fermati nel cantiere per evitare di fare i pendolari

Abdelaziz Salah e Said Samir, di 25 e 29 anni, sono i due giovani di origini egiziana trovati privi di vita nel cantiere di Moltrasio, in via Ranzato ieri mattina. Non erano in Italia da molto tempo e abitavano a Milano. Forse proprio per evitare di fare avanti e indietro dal capoluogo meneghino hanno deciso di dormire lì, dove lavoravano da alcuni mesi. I primi freddi nelle ore notturne, li avrebbero spinti ad accendere un braciere di fortuna all'interno del container, adibito a zona ufficio. Se confermata questa ipotesi i due uomini si sarebbero addormentati perdendo la vita nel sonno, senza accorgersene, intossicati dal monossido di carbonio. A scoprire i loro corpi un collega di 62 anni, anche lui egiziano e anche lui residente a Milano. Non avendoli visti si è preoccupato e ha cominciato a cercarli, fino a trovarli purtroppo già morti. L'uomo dopo il ritrovamento ha avuto un malore. Sono ancora tanti gli aspetti da chiarire e al momento è stato disposto il sequestro del cantiere per accertamenti. Il nucleo dell’ispettorato del lavoro di Ats avrebbe riscontrato alcune irregolarità nel cantiere. Dovrà essere anche accertato se era la prima volta che qualcuno dormiva lì e se ci fossero spazi idonei per farlo. 

In quel terreno, a ridosso della Regina, si stanno costruendo appartamenti di lusso. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In Italia per un futuro migliore, i due giovani hanno trovato la morte nel cantiere di Moltrasio

QuiComo è in caricamento