rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024

Maurizio Pratelli

Collaboratore

I bambini (almeno loro) sono tutti uguali

Bobbio e la discutibile decisione di offrire lo skipass gratuito ai bambini vaccinati

La notizia è di quelle che fanno discutere. Anche chi, come il sottoscritto, si è vaccinato. Di questi tempi, per non essere fraintesi e chiusi nel cassetto dei no vax, è sempre meglio specificarlo. Dunque, in un momento estremamente delicato, in cui la contrapposizione sociale si fa sempre più forte, ai provvedimenti dello Stato, che da oggi ha di fatto escluso dalla vita sociale chi ancora non si è sottoposto alla vaccinazione anti covid, si aggiungono iniziative private mirate a "premiare" i bambini.  

Lo skipass gratuito, promesso in quel di Bobbio - nota località sciistica in provincia di Lecco - ai bambini under 12 vaccinati, oltre che discriminatorio, rischia di essere una di quelle mosse che sortiscono l'effetto contrario: ovvero di irrigidire ancora di più le posizioni. Tanto più che parlare di no vax in questo caso è veramente fuori luogo. Innanzitutto perchè molti genitori, pur vaccinati, hanno ancora qualche paura nein confronti dei loro figli più piccoli, e poi perché non sarà uno skipass gratuito a convincere le mamme e i papà no vax.

Tuttavia un provvedimento di questo genere, che vuole riconoscere un premio economico ai genitori che hanno vaccinato i loro figli in età compresa tra i 5 e gli 11 anni (fascia non sottoposta all'obbligo di green pass) dovrebbe far riflettere e far tornare un po' di ragione. Lasciamo fuori da qualsiasi slogan almeno i bambini; da due anni hanno già patito abbastanza: a scuola, in famiglia, nella vita sociale. Se vogliamo fare della vaccinazione una battaglia ideologica - ricordando però che la medicina, non lo dico io, è un connubio di cuore e scienza - teniamo lontani da questo scontro i bambini. Che in qualsiasi caso sono solo vittime innocenti. 

Creare bambini di serie A e bambini di serie B è una delle peggiori azioni che si possano fare in questo momento. E se è verò che a dare il buon esempio devono essere gli adulti, questo non è certo un buon esempio. I genitori vanno convinti con la ragione, non certo con un premio in denaro. Un pericoloso "ricatto" che non porta con sé nessuna buona morale, sempre che ci sia bisogno di farne una questione morale e non semplicemente sanitaria. Oltretutto si rischia di creare un pericoloso precedente - anche se già c'era la discutibile promessa di un biglietto per Gardaland - che nulla ha a che fare con la tanto sbandierata questione scientifica. Se è bene fidarsi della scienza, di sicuro non si può dire che sia un bene fidarsi del denaro.  

L'annuncio di Bobbio

A partire dal 10 gennaio e fino al 10 febbraio 2022, tutti i piccoli sciatori, di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, che hanno effettuato il vaccino Anti Covid-19 e quindi in possesso di Certificazione verde Covid-19 per vaccinazione, potranno trascorrere una giornata gratuita sulle piste dei Piani di Bobbio&Valtorta (Lecco-Bergamo). Per ottenere lo skipass omaggio del bambino è necessario presentare in biglietteria a Barzio o Valtorta il certificato vaccinale e il documento di identità dei propri figli dai 5 agli 11 anni. Si otterrà così uno skipass da utilizzare nella giornata stessa.

REGOLAMENTO

- E' possibile aderire all'iniziativa 1 sola volta dal 10 gennaio al 10 febbraio 2022

- E' necessario essere accompagnati dai genitori in biglietteria per ritiro skipass omaggio e presentare il certificato vaccinale e il documento di identità del bambino

- Promozione non valida per gruppi ma solo per bambini accompagnati in biglietteria dai propri genitori

Si parla di

I bambini (almeno loro) sono tutti uguali

QuiComo è in caricamento