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Maurizio Pratelli

Collaboratore

Povero Patria

Un vecchio signore del lago di Como lasciato solo

Fin troppo facile parafrasare quel genio di Franco Battiato che ci ha lasciato troppo presto. Ma è difficile non pensare al suo celeberrimo brano Povera Patria guardando il Patria da Villa Olmo. Quel gigante del lago rimesso in acqua e poi di nuovo abbandonato. Un paio d'anni fa si era pensato che potesse tornare a "volare" sul lago di Como. Ma fu un sogno di mezzo autunno durato giusto il tempo di una suggestione, poi il silenzio.

Il vecchio piroscafo sarà lì a far "bella" mostra di sè proprio quando Villa Olmo tornerà protagonista dell'estate grazie a un Festival davvero prestigioso. Sarebbe bello se almeno in questa occasione il Patria potesse tornare se non a navigare almeno ad illuminare quelle notti di arte e musica. Anche solo con una luce che lo riaccenda come un faro in acqua, un po' come già accaduto quando divenne il simbolo dell'evento di Dolce & Gabbana

Se non può correre su e giù per il Lario, che almeno gli sia dia una dignità statica. Un'idea potrebbe essere quella di trasformarlo temporaneamente in un'office point degli eventi in programma al Villa Olmo Festival. Un modo semplice per restituirgli un ruolo e quel mimino di dignità che merita lo storico battello della navigazione lariana. Povero Patria. Per fortuna a mostrare il suo splendore, così come in molte altre occasioni cittadine, ci ha pensato Lorenza Ceruti con un altro dei suo magici scatti. 

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