rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Editoriale

Il messaggio di Natale di Davide Van De Sfroos

Il cantautore ha pubblicato un lungo bellissimo scritto sulla sua pagina Facebook

Seguiamo professionalmente Davide Van De Sfroos da tantissimi anni, da quando era un fenomeno artistico tutto lariano. Abbiamo avuto il piacere di condividere insieme a lui momenti che ne hanno poi certificato la grandezza musicale in tutta Italia: dal concerto allo Smeraldo di Milano fino a Sanremo e poi al Forum di Assago. In questi ultimi mesi, dopo il concerto di San Siro, il cantautore sta attraversando un lungo periodo di riflessione e introspezione non solo artistica: prima, come per tutti, c'è l'uomo. Davide si è messo a nudo e con l'onestà che lo contraddistingue ha pubblicato questa mattina un lungo post sul suo profilo personale (Davide Bernasconi) rivolto a tutte le persone, e sono moltissime, che gli voglione bene. Lo riportiamo senza aggiungere nulla, se non contraccambiando con lo stesso affetto i nostri auguri di Buon Natale. 

"DA DOVE VENGO?
Da 52 anni di cammino, ho fatto svariate cose e ricordo di avere sempre avuto buone intenzioni anche se spesso sono inciampato con in mano il vassoio. 
DOVE SONO?
Qui.
DOVE VADO?
Vado semplicemente a cercare la mia OMBRA perché mi manca e ho il diritto e il dovere di dedicarmi a lei; è stata preziosa e molto paziente sopportando tante fatiche e tanto stress. Un giorno si è staccata perché non ne poteva più e ho cominciato a doverla inseguire, ho sofferto moltissimo all'inizio, ma ora nel compiere questo percorso sto ritrovando tutto quello che avevo lasciato per strada... e la sensazione di rivederla davanti a me a poca distanza, non ha prezzo.
Continuerò a qualunque costo, con qualunque tempo, con tutta la mia forza. Ho provato cosa vuol dire vivere senza ombra e ora che la ritrovo, so che non permetterò' mai più che questo accada.
COME STO?
Come un figlio del Divino Stupore che si prende del tempo per le proprie cose e le persone della sua famiglia, dopo anni di esposizione continua agli altri, cercando anche come poteva di aiutare e di guarire o anche solo accompagnare. 
Vi ringrazio moltissimo per l'interesse che avete dimostrato in questi mesi cupi, per i messaggi e per l'energia che mi avete mandato in ogni modo. Ma ora vi prego di stare sereni e di concentrarvi sulle vostre vite preziose e su quelle dei vostri cari. Troppe luci nascondono il Natale e troppe parole non permettono di ascoltare i sussurri. Mi rendo conto di essere poco social in questo periodo perché scelgo di stare sulle montagne, nelle foreste e in riva ai fiumi....quindi è anche colpa mia se non sono stato esaustivo e non ho raccontato di me, ma non avevo nessuna voglia di farlo e mi veniva il vomito soltanto a pensarci. Li chiamiamo Cazzi Nostri, tendiamo a tenerli fuori dalla portata degli altri perché a volte sono fiori fragilissimi e a volte bombe da disinnescare per il bene di tutti.

Quindi grazie di cuore come sempre e Buone Feste Vere, non preoccupatevi per me, perché questo è il mio Tempo:
Il Ritorno dell'Ombra,
la Libellula sulla Mano,
la Lucertola della Luna,
Il Falco con suo Figlio,
la ricomparsa del Lupo.

A Nord A Sud A Est e A Ovest....io vi abbraccio e vi penso.
Vi dono la mia preghiera antica e selvaggia e se proprio volete farmi un regalo di Natale, ristabilite la pace anche qui dentro, togliendo dalle palle tutta la concitazione e i dibattiti su di me, che creano preoccupazioni inutili, le quali si riversano poi inevitabilmente anche sulle persone della mia sfera famigliare creando agitazione.
Vi auguro Buon Natale e credo che lo stia facendo anche la mia Ombra". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il messaggio di Natale di Davide Van De Sfroos

QuiComo è in caricamento