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Salute Cantù

Cantù, l’ex Guardia Medica si sposta all'interno della Casa di Comunità

Trasferimento di sede per la Continuità Assistenziale di Cantù, ecco cosa offre il servizio ai pazienti e chi chiamare

L'ex Guardia Medica, ovvero il Servizio di Continuità Assistenziale di Cantù ha traslocaco già da ieri sera all’interno del presidio Sant’Antonio Abate, che ospita anche la Casa di Comunità di Cantù. L’ingresso dei cittadini avverrà dalla portineria dell’ospedale, da via Domea 4. 

Il servizio si attiva sempre, previa chiamata telefonica, componendo il numero 116 117 a cui risponde la Centrale Operativa Regionale, che inoltra le richieste in base alla residenza dell’assistito o alla provenienza della chiamata. I Medici di Continuità Assistenziale proseguono l’attività del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta, dalle ore 20.00 alle ore 8.00 tutti i giorni e dalle ore 8.00 alle ore 20.00 sabato, domenica e giorni festivi e prefestivi infrasettimanali.

I Medici di Continuità Assistenziale forniscono un servizio per le situazioni di malattia che non possono essere rinviate al proprio medico e offrono un consiglio telefonico se la problematica può essere risolvibile in questo modo, oppure invitano il paziente a raggiungere la sede per una valutazione ambulatoriale. I Medici di Continuità Assistenziale, se lo ritengono necessario, possono effettuare una visita a domicilio, o attivare il Servizio di Emergenza Urgenza.

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