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Cura della persona

Floating, l'esperienza della deprivazione sensoriale

Galleggiamento del corpo in vasca, una nuova frontiera del benessere. Ecco i benefici e dove provare questa tecnica

Si chiama Floating, ed è la nuova frontiera del benessere: elimina ansia e stress e aumenta la creatività professionale. E’ una sorta di "deprivazione" sensoriale che avviene attraverso una semplice tecnica di galleggiamento del corpo. La tecnica è talmente piacevole che si sta diffondendo a macchia d’olio tra artisti, sportivi e manager.

Cos'è il Floating e come funziona

La pratica del Floating o Vasca di Deprivazione Sensoriale, consiste, come detto, nell'immersione del corpo, per un periodo di tempo controllato, all'interno di una vasca debitamente isolata dagli stimoli provenienti dall'esterno, contenente acqua arricchita di sale solfato di magnesio e mantenuta costantemente alla temperatura di 36,5 gradi. L'alta concentrazione di sale, oltre a svolgere una funzione miorilassante, permette al corpo di galleggiare in 30 cm d'acqua senza che sia necessario alcuno sforzo muscolare, mentre il mantenere la temperatura uguale a quella corporea consente di annullare lo stimolo termico.

La singolare costruzione ad uovo della vasca, lunga 2,70 metri e larga 1,60 metri, crea un ambiente di privazione sensoriale, gli stimoli esterni come rumore e luce, vengono lasciati fuori, i confini si espandono, inizia una nuova incredibile esperienza. Anche se la dimensione e capienza della vasca sono tali da non creare claustrofobia nelle persone predisposte, se si preferisce, la seduta può avvenire anche a vasca aperta.

L’assenza di stimoli sensoriali conduce ad un profondo rilassamento psico-fisico inducendo uno stato simile al dormiveglia, ma più profondo. Si instaura una sensazione di pace, estraneità dal mondo ed a volte anche dal proprio corpo, paragonabile a quella che si vuole raggiungere con la meditazione o lo yoga. Dopo circa mezz'ora di sospensione nel liquido, in completa assenza di stimoli, con la struttura muscolo-scheletrica non più gravata dalla necessità di mantenere un corretto assetto gravitazionale, si iniziano ad avvertire i primi segnali che qualcosa di insolito sta accadendo all'organismo. La percezione dei confini corporei generalmente diminuisce fino a svanire, facendo sì che la persona all'interno della vasca si "liberi" dalla consapevolezza di possedere un corpo che in qualche misura la limita e la confina.

La sensazione di profondo rilassamento indotta da questo stato, induce quella che viene chiamata "risposta parasimpatica". L'intero organismo si trova ad essere defaticato dall'impegno costante di monitorare la temperatura corporea e l'assetto gravitazionale (impegno che normalmente occupa il 90% delle nostre risorse), e inizia a produrre sostanze ricche di effetto benefico come le endorfine. Dopo un'ora di permanenza in questo stato, tutte le tensioni corporee sono state eliminate, e anche lo stress psicologico precedentemente accumulato risulta in larga parte smaltito. Il cervello e l'intero sistema nervoso si orientano verso un profondo stato di rilassamento che riproduce il corretto equilibrio tra il corpo e la mente.

Nella fase di rilassamento profondo, raggiungibile attraverso il Floating, comunemente chiamata fase Theta (dal nome del tipo di onde cerebrali prodotte dal cervello in quest’occasione), la mente è libera di accedere a tutta una serie di risorse che normalmente non utilizza e che sono intimamente legate alla sfera della creatività e dell'intuito. La fase Theta è comunemente associata a quello stato di trance, al quale riescono ad accedere i monaci buddisti durante la meditazione e che richiede, oltre ad innate capacità, un allenamento costante ed intenso per venire raggiunto. Con l'approssimarsi della fine della seduta di Floating, della durata di 50 minuti, la musica e le luci progressivamente ricompariranno, per condurti verso il risveglio al termine della tua esperienza.

Perché sottoporsi ad una seduta di Floating

Sarebbe sbagliato guardare al Floating come ad una pratica, mirata a risolvere una serie di disturbi o patologie. Non occorre assolutamente essere "malati" per apprezzare il Floating. L'immersione nella Vasca di Deprivazione Sensoriale rappresenta un'esperienza che travalica di gran lunga i confini di una cura o di una terapia.

Il Floating è innanzitutto un regalo che fai a te stesso, un modo per volerti bene, un'oasi dove riprendere fiato, un luogo dove chiudere fuori per un attimo il frastuono del mondo e prendere contatto con la tua interiorità, una maniera per depurarti dalle scorie del vivere quotidiano, recuperare le energie perse e guardare alle cose che ti stanno più a cuore con maggiore lucidità. Un'esperienza che ti rende più forte ed arricchisce le tue risorse e le tue potenzialità. Ma non è tutto, la pratica del Floating è raccomandata per tutte quelle categorie di persone che manifestano un qualche grado di sofferenza a causa della loro professione o attività, come coloro che sono impegnati negli affari, gli studenti, gli impiegati costretti ad una vita sedentaria, gli atleti e chiunque sia particolarmente soggetto all'accumulo di stress.

Ne possono trarre beneficio tutte le persone che manifestano patologie specifiche, come problemi all'apparato scheletrico, alle vertebre e alle articolazioni, pelle acneica e anche sintomi causati da affezioni respiratorie, come asma, sinusite o allergie.

Dove provare il Floating  a Como e dintorni

Floating Chiasso
Via Giuseppe Motta, 22
Chiasso (Svizzera)

Residence Domaso
Via Case Sparse, 127
Domaso (Co)

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