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Teatro Sociale di Como, tre nuovi consiglieri nel Cda

Simona Roveda confermata presidente, ecco quali sono le novità

A causa della pandemia gli ultimi anni sono stati difficili per il mondo dello spettacolo, con le chiusure dei teatri, il pubblico ridotto, le tournée annullate, ma AsLiCo è riuscito a superarli grazie ad un’attenta gestione economica e scelte artistiche di alta qualità, un grande lavoro svolto da tutto lo Staff del Teatro Sociale e dal Consiglio di Amministrazione, che crede fortemente in questo Teatro, produttore di opere e formatore di giovani talenti.

Il Consiglio si è così riunito confermando la presidentessa Simona Roveda, la vicepresidentessa Onoraria Giovanna Lomazzi e i consiglieri presenti Giovanni Vegeto (consigliere delegato), Claudio Bocchietti, Aram Manoukian, Barbara Minghetti, Bianca Passera e come Collegio dei revisori legali Piero Alberto Busnach (presidente), Filippo Arcioni e Gianluigi Rossi. 

Si aggiungono a loro tre nuovi importanti nomi: la Prof.ssa Paola Dubini, che ha già ricoperto rilevanti cariche all’interno di diversi CdA in ambito culturale e tecnico-scientifico, autorevole profilo all’interno dell’Università Bocconi di Milano dove oggi è direttrice del corso di Master of Science in Management, darà un grande apporto teorico come esperta di management culturale,  il M° Carlo Goldstein, musicista e rinomato direttore d’orchestra, ora Principal Guest Conductor della Wiener Volksoper porterà ancor più all’interno di AsLiCo uno sguardo verso l’Europa, ed infine Roberta Venturini, direttrice amministrativa del Teatro Sociale che da anni è una figura fondamentale all’interno dello staff del teatro. 
 
Inoltre, nella grande famiglia del Teatro Sociale di Como AsLiCo sono entrati tre nuovi Associati: la storica azienda tessile comasca Gentili Mosconi SpA, la nuova società di calcio Como 1907 ed infine il Lake Como Convention Bureau, il network degli operatori del mercato turistico e congressuale del Lago di Como.
Il Teatro Sociale di Como riconferma così il voler essere Teatro della città, offrendo spettacoli di diverso genere e per tutte le età, continuando con la collaborazione con gli enti e le associazioni del territorio, per creare una fitta rete di legami, nuove sinergie e una particolare vicinanza al terzo settore.
Un Teatro che parte da Como, la sua città, ma che si apre all’Europa e al mondo, grazie alle produzioni d’opera di alta qualità artistica, come quelle di Opera domani e di tutta la piattaforma Opera Education, che debuttano a Como per poi partire per Austria, Francia, Germania, fino all’Oman e alla Cina. 
 

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