rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Sede di viale Geno, Como Nuoto prende atto della sentenza

Duro attacco di Rapinese a Landriscina, ma il sindaco risponde per le rime

Dopo il verdetto della Corte dei Conti che di fatto ha assegnato la sede di viale Geno a Pallanuoto Como, la storica società sportiva della Como Nuoto ha rilasciato un comunicato stampa con il quale prende atto di quanto disposto dalla sentenza. Lo riportiamo integralmente in attesa di avere un commento, per ora non arrivato alla nostra redazione, dal presidente Mario Bulgheroni. Intanto, sulla questione si registra il duro attacco di ieri da parte di Rapinese al sindaco Landriscina, reo, secondo il consigliere di minoranza, di non avere tutelato a sufficienza una società sportiva della città con una storia centenaria. Altrettanto piccata la risposta del primo cittadino che ha ribattuto colpo sul colpo a ogni accusa di Rapinese. 

Il comunicato della Como Nuoto

“Le sentenze vanno lette, capite e poi eseguite – sostiene il Presidente Mario Bulgheroni - In merito agli articoli apparsi sulla stampa locale preciso e puntualizzo quanto segue:
-    i contendenti per la gestione del compendio di Viale Geno sono da un lato Como Nuoto, associazione sportiva dilettantistica fondata nel 1919 e da sempre operante nel Comune di Como, dall’altro, non Pallanuoto Como associazione sportiva dilettantistica, bensì il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Pallanuoto Como associazione sportiva dilettantistica (già Water Smile Asd) e Crocera Stadium società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata, con sede sia legale che operativa a Genova (zona Sanpierdarena), che ha messo a disposizione del raggruppamento temporaneo di imprese la storicità, il numero di atleti agonisti e il numero di associati (dei n. 2981 dichiarati dal raggruppamento temporaneo di imprese quale media del triennio, n. 2862 sono stati apportati da Crocera Stadium SRLSSD). Nulla di illegittimo, anzi, possibilità questa prevista dal bando predisposto dal Comune di Como anche a seguito di chiarimento fornito dallo stesso
-    invito l’assessore del Comune di Como signor Francesco Pettignano a chiedere ulteriore conferma all’ufficio legale del Comune in merito agli effettivi passi da seguire per dare esecuzione alla sentenza del Consiglio di Stato, riservandomi ogni azione legale nelle competenti sedi, ove non fosse data corretta esecuzione al dispositivo del Consiglio di Stato
-    occorre ricostruire in maniera puntuale gli esiti processuali:
•    la sentenza del TAR Milano aveva respinto tutti i motivi sollevati da Crocera Stadium e Pallanuoto Como, fatta eccezione per quello relativo alla mancata apertura della busta tecnica in seduta pubblica;
•    la sentenza del Consiglio di Stato, al contrario, ha riformato la sentenza del TAR sia con riferimento alla modalità di apertura delle buste tecniche, dando quindi ragione al Comune di Como e a Como Nuoto, sia con riferimento alla modalità di conteggio dei tesserati agonisti utilizzata dal Comune, con ciò accogliendo la tesi avanzata da Crocera Stadium e Pallanuoto Como
Chiude Bulgheroni – “Como Nuoto prende atto della sentenza del Consiglio di Stato – che ha accertato come non corretta la modalità di conteggio dei tesserati agonisti utilizzata dalla commissione di gara e precisa che, con nota già depositata, ha invitato il Comune di Como a dare esecuzione alla sentenza applicando la metodologia di conteggio degli atleti indicata dal Consiglio di Stato, restando in attesa degli esiti di tale attività".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sede di viale Geno, Como Nuoto prende atto della sentenza

QuiComo è in caricamento