rotate-mobile
Attualità

Sciopero treni venerdì 7 giugno: rischio caos per i pendolari Trenord, gli orari

Sciopero di 8 ore del trasporto ferroviario: informazioni e fasce di garanzia

Otto ore di sciopero dei treni: in arrivo un altro venerdì nero per i pendolari comaschi.

Per venerdì 7 giugno, infatti, il sindacato Orsa ha proclamato uno sciopero dei trasporti che coinvolge i dipendenti di Trenord, che potranno incrociare le braccia per otto ore.
"È stato indetto uno sciopero dalle 09:00 alle 16:59 a cui potrà aderire il personale di Trenord - ha spiegato la stessa azienda in una nota pubblicata sul sito ufficiale -. Il Servizio Regionale, Suburbano, la Lunga Percorrenza e il servizio Aeroportuale, potranno subire variazioni e cancellazioni".

"Si precisa - prosegue Trenord - che le fasce orarie di garanzia, dalle ore 06:00 alle ore 09:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00, non sono coinvolte dallo sciopero. Viaggeranno i treni che, con orario di partenza dalla stazione di origine prima delle 09:00, arrivino alla destinazione finale entro le 10:00".

Gli autobus sostitutivi

Trenord informa inoltre che autobus sostitutivi "no-stop" saranno istituiti limitatamente ai soli collegamenti aeroportuali di "Milano Cadorna - Malpensa Aeroporto" e "Malpensa Aeroporto - Stabio" in caso di non effettuazione dei treni. Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1.

Sciopero Trenord, i motivi

L'annuncio dello sciopero era arrivato a fine maggio, dopo un incontro - evidentemente infruttuoso - tra i rappresentati sindacali e la società. Sul tavolo della trattativa c'erano indennità e ferie.

"Abbiamo evidenziato che il contratto aziendale di Trenord è scaduto da 4 anni e che lo stesso contiene errori da correggere, così come dichiarato da tutte le parti aziendale e sociali. Quindi in considerazione di quanto convenuto in sede Prefettizia, per noi il tempo è ormai scaduto e non siamo più disposti ad accettare un calendario che non ha mai prodotto nulla - si legge in una nota di Orsa -. Abbiamo rilevato inoltre l’inadeguatezza della società e la mancanza di controllo da parte del management nei confronti dei diretti sottoposti, ricordando che l’azienda non rispetta quanto si conviene nel confronto sindacale".

Nello specifico: "Vedi accordo commerciale, emblematico il caso di alcuni gestori che hanno disconosiuto quanto convenuto dal Prefetto i giorni precedenti; così come, da anni, siamo in attesa dai carichi di lavoro e dell’organizzazione del settore della manutenzione e di affrontare i problemi del personale degli Uffici". “

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sciopero treni venerdì 7 giugno: rischio caos per i pendolari Trenord, gli orari

QuiComo è in caricamento