Si chiama "shoefiti": il vero significato delle scarpe appese all'ex chiesa di San Francesco
Zona di spaccio o zona di gang? Ma potrebbe significare anche altro
L'ex chiesa di San Francesco, location prediletta dagli skaters comaschi, negli ultimi tempi è diventata un luogo più simile alla periferia newyorkese che al centro città comasco. Non mancano i cosiddetti graffiti, come quelli che sembrano rappresentare una sorta di finestre sul muro, o altre espressioni di street art, tipica delle zone urbane frequentate, appunto dagli skaters. Ma le scarpe appese, quale significato hanno? Cominciamo con il dire che, in gergo, chi appende le scarpe a fili elettrici, rami di alberi o altro, realizza degli "shoefiti". Questo termine nasce dalla fusione del termine "shoes" (scarpe) e "graffiti".
La "moda" (che inizialmente vedeva le scarpe appese ai fili elettrici) è originaria di New York e avrebbe un significato ben preciso. Anzi, di significati potrebbe averne diversi. Infatti, sarebbero almeno tre i significati delle scarpe legate tra di loro e appese. Potrebbero significare la presenza di una zona di spaccio di droga, oppure potrebbero indicare la zona in cui predomina una determinata gang. Secondo un'altra interpretazione, però, un paio di scarpe appese commemorerebbe la morte di un membro di una gang, in genere avvenuta per omicidio.