Il Natale a Como si rianima dopo la falsa partenza
Ma sono molti i turisti che si aspettavano la Città dei Balocchi
Un debutto non proprio esaltante, come abbiamo riportato ieri, ma il Natale a Como ha inevitabilmente bisogno di farsi le ossa. Già oggi sia in piazza Cavour, dove le casette di Natale sono state prese d'assalto dalla prima mattinata, sia ai Giardini a lago, dove ieri si sono verificati alcuni ritardi allo start, le cose sembrano funzionare decisamente meglio. Anche la pista del ghiaccio funziona a pieno regimo e pian piano tutto si sta svolgendo come previsto dal Comune di Como.
Di certo è una kermesse più sobria e chi era abituato agli effetti luccicanti della Città dei Balocchi se ne dovrà fare una ragione o allungarsi sino a Cernobbio dal 7 dicembre. E non è caso che i molti turisti arrivati a Como nel weekend siano rimasti sorpresi e un po' delusi dal fatto di non aver trovato l'abituale show del Magic Light Festival che decorava con le sue proiezioni gli edifici e i monumenti più importanti di Como.
Non tutti hanno infatti capito che a Como il Natale è cambiato, che i Balocchi sono migrati un po' più in là e che bisognerà aspettare ancora 10 giorni per vedere l'effetto che farà a Cernobbio. I conti con le due manifestazioni, anche sulla questione del traffico, si faranno a gennaio, quando il nuovo anno ci dirà chi aveva ragione e chi torto. O più semplicemente se due eventi natalizi così vicini possono convivere senza farsi del male, magari facendo, alla fine, tutti felici.