Le multe per chi non rispetta le regole del nuovo Dpcm
Chi non ha un valido motivo per circolare può incorrere in una sanzione. Rischia il carcere chi viola la quarantena
Multe e rischio carcere per chi viola le norme contenute nel nuovo Dpcm anti-Covid. Ma andiamo con ordine. Entra in vigore oggi, venerdì 6 novembre, il nuovo decreto con misure particolarmenterestrittive progressive per la zona rossa in cui è inserita la Lombardia.
Come detto, sono quindi previste sanzioni ma è previsto anche il rischio carcere per chi viola le norme contenute nel nuovo Dpcm anti-Covid. Chi non avrà un valido motivo per circolare, potrà infatti incorrere in una sanzione da 280 euro, che può arrivare a 560 in caso di recidiva. Per chi viola la quarantena è prevista invece la denuncia penale con l'arresto da tre a 18 mesi, a cui si aggiunge una multa che può andare da 500 a 5mila euro.
Per potersi spostare sarà necessaria l'autocerficazione, scaricabile dal sito del ministero dell'Interno. I motivi sono gli stessi dei primi mesi della pandemia: lavoro, salute e necessità. Nelle zone rosse negozi, bar e ristoranti dovranno rimanere chiusi (anche se è prevista la possibilità dell'asporto e della consegna a domicilio) mentre alcune tipologie merceologiche e servizi restano aperti.
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