rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Attualità

La Svizzera vuole andare in bici

Grazie al referendum appena approvato aumenteranno le piste ciclabili di qualità

"Passeggiando in bicicletta accanto a te, pedalare senza fretta la domenica mattina". Cantava così Riccardo Cocciante nel 1982, quando nessuno avrebbe osato contrastare il regno assoluto delle quattro ruote. Ma i tempi cambiano, l'inquinamento si fa sempre più pesante e di conseguenza anche la voglia di pedalare aumenta. Una dimostrazione palese arriva dalla vicina Svizzera che lo scorso weekend ha approvato a grande maggioranza, il 73,6% dei votanti, la proposta referendaria per dare maggiori poteri di coordinamento dei vari cantoni con l’obiettivo di creare una forte rete infrastrutturale per i percorsi ciclabili di qualità in tutta la Svizzera, un modo per garantire a ciascun cittadino elvetico il diritto di muoversi in bici in tutta sicurezza.

In altre parole - non senza qualche compromesso politico, che ha però portato a un sostegno bipartisan - il popolo svizzero vuole che le piste ciclabili vengano sostenute secondo lo stesso principio dei percorsi pedonali e dei sentieri. Tutto ciò sarà messo nero su bianco nella Costituzione federale. Conseguntemente Berna potrà sostenere (senza averne l'obbligo) i cantoni nella costruzione di simili reti ciclabili.  Le statistiche sembrano comunque dimostrare che sempre più svizzeri scelgono la bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Svizzera vuole andare in bici

QuiComo è in caricamento